Lotta alla disoccupazione, crescita economica e realizzazione dei progetti ancora in sospeso: sono queste le priorità sulle quali la Commissione europea basa il suo programma di lavoro per il 2014. Per raggiungere gli obiettivi la Commissione proporrà nuove iniziative sia per riesaminare le norme europee in vigore fino ad oggi sia per completare il mercato unico e rivitalizzare la politica industriale. Atri temi importanti nell’agenda di lavoro 2014 riguardano: la lotta alla disoccupazione giovanile attraverso maggior investimenti, un sistema di garanzia e la promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale; il rafforzamento dell’unione economica e monetaria e il completamento dell’unione bancaria; il consolidamento del mercato unico e l’espansione dei servizi digitali nella pubblica amministrazione; il miglioramento dei collegamenti e dei servizi ferroviari, portuali e aeroportuali per favorire la competitività europea; la protezione dei cittadini europei attraverso la lotta alla criminalità, alla corruzione, alla minaccia del terrorismo e la garanzia dei diritti fondamentali; la riforma delle norme di adesione dell’UE alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo; la gestione della crisi degli istituti finanziari diversi dalle banche; la cooperazione con i Paesi vicini e i partner strategici per consolidare il ruolo dell’Europa sulla scena internazionale e affrontare le sfide mondiali; la politica dell’UE in materia di rifiuti.
La Commissione europea sarà impegnata a realizzare le proposte già esistenti prima delle nuove elezioni del Parlamento europeo.