A Parigi si apre Cop21, la Conferenza dell’Onu sui cambiamenti climatici alla quale parteciperanno 150 leader politici (tra cui il presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi). Obiettivo dell’incontro, che terminerà l’11 dicembre, è raggiungere un accordo sulla riduzione delle emissioni di carbonio per frenare il riscaldamento globale: è il primo accordo globale sul clima in 18 anni.
Trovata un’intesa al vertice tra Ue e Turchia tenutosi a Bruxelles: Ankara riceverà tre miliardi di fondi aggiuntivi per bloccare il flusso dei rifugiati verso l’Europa in cambio dell’accelerazione dei negoziati sull’adesione all’Ue.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha deciso di “sospendere i contatti diplomatici” con le istituzioni Ue per il processo di pace con i palestinesi a seguito dell’etichettatura dei prodotti di colonie israeliane da parte europea.
In Italia
Oggi è l’ultimo giorno per aderire alla voluntary disclosure, la procedura per il rientro dei capitali illegalmente detenuti all’estero.
La settimana finanziaria si apre a Milano a Piazza Affari con gli Oscar di Bilancio 2015 ‘Investire nel valore informativo: la sfida strategica delle imprese del futuro.
Economia e mercati
Attesa oggi la decisione del Fmi sull’inclusione dello yuan nel basket di valute.
La produzione industriale giapponese ha visto un incremento dell’1,4% mese su mese a ottobre, a fronte di attese per un aumento dell’1,9% e dopo il +1,1% di settembre, trainata tra l’altro da auto ed elettronica.
In Germania le vendite al dettaglio sono scese a ottobre dello 0,4% su mese, ma sono salite del +2,1 su anno.
L’offerta di debito governativo sta calando rapidamente negli Stati Uniti. Secondo le stime degli operatori, le nuove emissioni di bond scenderanno del 26% il prossimo anno a 433 miliardi di dollari: sarà il livello più basso dal 2008.
Borse asiatiche: Tokyo (Nikkei 225) -0,69% Hong Kong (Hang Seng) -0,10%, Pechino (CSI300) +0,26%,Taiwan (TAIEX) -0,93%
Borsa di Milano -0,11%, con spread BTP-Bund a 93,394 punti base
Le altre Borse d’Europa: Parigi -0,36%, Madrid -0,07%, Francoforte -0,14%, Londra -0,42%. L’euro vale 1,0584 dollari USA e 130,01 yen.
#occhioaldato
In Italia l’Istat comunica i dati preliminari sull’inflazione, i prezzi al consumo e i prezzi alla produzione a novembre.
In Gran Bretagna atteso il dato sul credito al consumo di ottobre, mentre in Germania è attesa l’inflazione di novembre e in Belgio si guarda al Pil t/t finale relativo al terzo trimestre dell’anno.
In Giappone parla il presidente della Boj Kuroda, mentre in Spagna occhio al discorso di Linde (Bce).
Negli Stati Uniti occhio alla diffusione dell’indice Pmi (Chicago) a novembre.