//footer side in

Education & Universities

I 5 Consigli per lo Studente Fuori Sede

di Smartweek 15 Settembre 2013 8 min.

Scegliere di studiare lontano dalla propria città di origine è spesso una grande opportunità, ma comporta anche dei rischi. Per evitare di non sfruttare a pieno e godersi questa esperienza, Smartweek ha raccolto 5 consigli da seguire per chi decide di studiare fuori sede.

Cambiare città, cambiare casa, vivere con persone nuove – magari prima sconosciute -, frequentare nuovi luoghi e confrontarsi con mentalità diverse. Tutte queste novità sono destabilizzanti per chi decide di studiare fuori sede, ma sono allo stesso tempo grandi opportunità: è fondamentale essere consapevoli del nuovo capitolo della vita che si apre quando si sceglie di allontanarsi da casa. Per questo bisogna cercare di conoscere al meglio i luoghi e le persone che ci circondano, per poter trovare una “seconda casa” ed aprirsi strade prima impensabili.

La dimensione centrale per sentirsi a proprio agio sono i rapporti umani. Quando si va a vivere in un luogo nuovo, bisogna cercare di conoscere quante più persone possibile e legarsi a quelle che si ritengono più affidabili e vicine a sé, in modo da avere una rete di rapporti per affrontare con sicurezza e serenità la quotidianità. L’unica alternativa sarebbe una nostalgia continua delle amicizie e delle frequentazioni passate: insomma, non un gran vivere.

Un ambiente nuovo cambia la prospettiva economica: affitto, bollette, trasporti e spese varie diventano un fattore non trascurabile. L’indipendenza porta con sé anche delle responsabilità che fanno crescere, ma che vanno tenute sotto controllo. È necessario avere il polso della situazione rispetto alle spese ed alle necessità per non rischiare di rimanere a secco. Se questo aspetto del vivere fuori sede sembra quello più spiacevole è forse anche quello in cui si possono sviluppare alcune capacità fondamentali nel mondo del lavoro: la puntualità, la precisione e la capacità di distinguere tra ciò che è necessario e ciò che non lo è.

Se ambientarsi nel nuovo “habitat” è vitale, non meno importante è il legame con le proprie origini. Molti elementi tipici del luogo di provenienza aiutano a giudicare criticamente le novità che si vanno incontrando lontano da casa. Un altro fattore da non trascurare è il piacere del ritorno a casa: ogni volta che si torna, ci si sente generalmente in vacanza e si possono apprezzare alcuni aspetti del proprio luogo di provenienza che prima si trascuravano o addirittura ci risultavano fastidiosi. Se inserirsi al meglio è essenziale, lo è altrettanto mantenere salde le proprie radici.

Ma il consiglio più importante per uno studente fuori sede e è quello di non lasciarsi sfuggire nessuna chance. I rapporti umani, la conoscenza dei luoghi, le esperienze di studio e lavorative, la responsabilità di vivere da soli: ecco gli strumenti indispensabili per una crescita personale e professionale. Spesso una città nuova regala anche stimoli nuovi e rapporti che saranno fondamentali per il proprio futuro.

Photo credit- Nicola since 1972 : Foter : CC BY