Come ogni anno, quando le giornate si allungano e le temperature schizzano oltre i 30°C, esplode la voglia di fare festa, staccare da tutto e magari conoscere ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo… Dove sfogare queste necessità primordiali? Ad un festival naturalmente!
Come ogni estate, la vecchia Europa offre una miriade di situazioni atte a soddisfare i più disparati gusti musicali e non solo. Di seguito, un’inedita selezione per essere sempre aggiornati sulle possibili destinazioni, nel caso decidiate di farvi trascinare verso l’avventura:
5. Rock Am Ring (Germania)
Il tracciato automobilistico del Nürburgring non regala solo emozioni motoristiche: dal 1985 infatti viene invaso ogni anno da 85.000 appassionati che si dividono sui due giorni del festival. La manifestazione gemella Rock Im Park permette a chi lo vuole di godere della medesima musica in una bucolica cornice adiacente al circuito: lo Zeppellinpark. Qualche nome: Metallica, Linkin Park, Iron Maiden, Kings of Leon e i redivivi… Offspring!
4. Pukkelpop (Belgio)
Poco conosciuto in Italia, questo evento belga con la sua capienza da 70.000 persone garantisce circa 200 esibizioni per una tre giorni più che soddisfacente, con il suo famigerato mix di alternative rock, elettronica e pop. Già nel 1991 ospitava Nirvana, Sonic Youth e Ramones. L’eclettismo degli organizzatori si riflette nelle chicche che ogni anno si leggono in cartellone: quest’anno oltre a Disclosure, Clean Bandit, Portishead e Royksopp… Outkast !
3. Tomorrowland (Belgio)
Anche se ormai è sulla bocca di tutti, sarebbe un delitto non spendere due parole per citare quello che a tutti gli effetti è il festival dance più efficace d’Europa e forse del mondo: il suo mainstage (complice il live streaming su Youtube che raggiunge 1.000.000 di persone) è vero e proprio luogo di consacrazione a Superstar Dj per chiunque abbia facoltà di calcarlo: Eric Prydz, Tiësto, Martin Solveig, Hardwell, Afrojack, Nicky Romero e Paul Kalkbrenner sono solo alcuni dei Top Player di una lineup che nel suo complesso offre 400 artisti divisi per 14 palchi.
2. Boom festival
Accade solo ogni due anni: se siete amanti della cultura psichedelica, nostalgici della scena Goa anni ‘90 o semplicemente appassionati di realtà alternative, non potrete non recarvi nel cuore del Portogallo al Boom Festival ! Un’esplosione di colori, allegria e spiritualità, il festival sfodera tutto il potenziale che due anni di preparazione possono donare. Parallelamente alle sonorità psichedeliche più varie (selezionate da artisti provenienti dai quattro angoli del globo) tutta una serie di workshop e iniziative vi coinvolgeranno, con un occhio di riguardo a tematiche come l’ambiente, la sostenibilità e tutto ciò che non è mainstream. Lo slogan di questa edizione è “ONENESS”…più che un festival, un’esperienza comunitaria.
1. Sziget
Ormai una certezza nel panorama alternative internazionale, la settimana più lunga dell’anno ungherese si svolge a Budapest dal 11 al 18 Agosto! In crescita esponenziale dal 2009, si è evoluto al punto da raggiungere quest’anno il primo posto della nostra classifica. Con o senza tenda da campeggio al seguito, gli avventori potranno godere di quella che è stata definita “l’alternativa europea al Burning Man”. In aggiunta alla musica viene proposta una pletora di attività quali cinema, teatro, tatuatori al vostro servizio, bungee jumping e campi sportivi di ogni genere. Oltre al consueto concorso che permette a band emergenti di tutta Europa di esibirsi su un palco che offre un pubblico medio di 360.000 unità per edizione, l’evento offre le prestazioni di più di 1000 artisti, uno stage speciale dedicato alla musica etnica/folk e…. treni per il festival con party a bordo !