App Fai Da Te: Ecco le Istruzioni

Il mercato delle Apps è oggi sicuramente a livello globale il mercato più dinamico e interessante che esista, in grado di sfornare giorno dopo giorno nuovissime idee e programmi per i diversi scopi, permettendo, tra le altre cose, guadagni non indifferenti.

I numeri sono impressionanti: 64 i miliardi di app scaricate nel 2012, 107 nel 2013 equamente divise tra i due grandi leader, Apple Store e Google Play. In Italia, secondo i dati dell’Osservatorio mobile Internet, content & apps del Politecnico di Milano, il mercato ha aumentato il suo valore complessivo nello stesso periodo da 118 a 150 milioni. Esistono diversi software oggi capaci di permettere a tutti, anche e soprattutto ai non esperti di informatica, di sviluppare nuove applicazioni con la facilità di un gioco. Tra i più conosciuti ci sono Mit App Inventor, Appdoit, Bildanapp e AppsBuilder.

Quest’ultimo, come gli altri, permette un periodo di prova gratuito. L’utente deve scegliere il nome dell’app da sviluppare e la sua funzionalità, scegliere un layout tra quelli preimpostati e poi iniziare la prova. Chi decide poi di conservare l’applicazione paga un abbonamento che va dai 9 euro al mese della opzione starter, ai 39 della versione premium, che fornisce anche un sito mobile per far conoscere e crescere il proprio business o la diffusione della propria creazione.