Un nuovo typeface ha fatto la propria comparsa nel mondo della grafica. Ma non si tratta di un font qualunque: si chiama Dislexia ed è stato creato specificatamente per chi soffre di dislessia.
A dire il vero, Dislexia è stato creato nel 2010 da Christian Boer, graphic designer dell’Accademia di Belle Arti di Utrecht, proprio come progetto di tesi finale. Il nuovo carattere è stato poi presentato a TED nel 2011 e il progetto è ora in esposizione alla Biennale del Design di Istanbul, che si protrarrà sino a dicembre 2014.
Dislexia all’apparenza è un normalissimo elenco di lettere e fino a qui niente di nuovo. Tuttavia non sono affatto quello che sembrano: Boer le ha disegnate pensando a chi soffre di dislessia, quel disordine neurologico che crea una disconnessione tra linguaggio e processo di riconoscimento visivo, che causa una grande difficoltà nel decifrare le parole o scriverle da sè. Christian Boer, anche lui dislessico, ha pensato ad una pratica soluzione. “Quando leggono, le persone che sono dislessiche, senza volerlo, girano, sostituiscono o addirittura replicano nella loro mente le lettere che vedono”, dice, “e i font tradizionali non aiutano: proprio per la loro semplicità, creano a volte lettere gemelle che inavvertitamente i dislessici scambiano”. Per esempio, il fonte Swisse Helvetica utilizza per la p, la b e la q lo stesso segno e questo può creare enormi disagi in un dislessico, e così pure la u e la n.” Boer invece presenta delle lettere con una base più “robusta” che previene questo problema. I caratteri di Boer si estendono anche leggermente al di fuori delle linee guida del foglio, contribuendo ad evitare la spiacevole inversione, e hanno delle piccole codine, che cercano in tutto e per tutto di renderle uniche il più possibile. Il designer olandese ha poi inserito spazi più grandi tra lettere, punteggiatura e parole. “Cambiando la forma delle lettere rendendole uniche, non sarà più possibile ruotarle o confonderle” ha affermato Boer.
Dislexia Font può essere scaricato gratuitamente o acquistato. Sull’apposito sito si leggono moltissimi commenti positivi di dislessici soddisfatti, più sereni grazie a questo carattere. Well done, Mr Boer.