Il Bayern Monaco è il marchio più prezioso del mondo del pallone, ma il Real Madrid fresco campione d’Europa si avvicina con la seconda piazza davanti al Manchester United. In Italia, la Juventus tre volte scudettata si accomoda in graduatoria sopra le due milanesi, con i rossoneri che vincono il derby della Madonnina. I club del Belpaese restano comunque fuori dalla top ten, a testimonianza di quanto sia lungo il cammino per tornare a imporre i colori sociali italiani in giro per il mondo. L’unica speranza per l’Italia deriva dal nuovo che avanza, con Napoli, Roma e Lazio in graduatoria, sebbene nelle parti basse, e in crescita costante.
Bayern ok: Guardola più di Hoeness
E’ questa la sintesi del Brand Finance Football 50, lo studio annuale condotto da Brand Finance, società di consulenza attiva nella valorizzazione dei marchi (qui abbiamo parlato dei marchi sportivi). Nel 2014 il Bayern Monaco conserva la posizione di primo in classifica con un valore del marchio pari a 659 milioni di euro (668 nel 2013). I trofei vinti dalla squadra guidata da Pep Guardiola, che ha dominato la Bundesliga e conquistato la Coppa di Germania, hanno dato un contributo fondamentale e sono riusciti a tamponare il danno d’immagine derivante dalla condanna del presidente Uli Hoeness per evasione fiscale, però, ha avuto un peso rilevante e ha gettato un’ombra sul brand del club, accreditato comunque di una tripla A.