Il 3310 è stato uno dei cellulari di maggior successo di sempre, con 126 milioni di esemplari venduti in solo un lustro (dal settembre del 2000 al ritiro dal mercato nel 2005). Per diversi anni Nokia è stata l’azienda leader della telefonia, almeno fino a quando Apple non ha lanciato l’iPhone. Lì è iniziato il declino dell’azienda finlandese. La nascita di Android ha poi segnato la fine del sistema Windows Phone, sistema su cui Nokia si basava. Da quel momento, è calato il silenzio. Almeno fino ad oggi.
Il 2017 sancisce ufficialmente il ritorno di Nokia. HMD Global (società appositamente fondata nel 2016 dopo l’acquisizione di Nokia da parte di Microsoft Mobile) ha infatti presentato lo scorso 9 gennaio il Nokia 6, il primo smartphone Android dell’azienda finlandese.
Il Nokia 6 presenta caratteristiche tipiche di un device di medio gamma: un display fullHD da 5.5” e 450 Nits di luminosità, un processore octa-core Qualcomm Snapdragon 430 con 4GB di RAM e 64GB di storage, una fotocamera posteriore da 16 mega-pixel con doppio flash LED dual tone, una fotocamera anteriore da 8 mega-pixel, lettore di impronte digitali e doppio speaker con tecnologia Dolby Atoms. Il tutto gestito da software Android 7.0.
La scocca sarà completamente in alluminio e il display sarà protetto da vetro Corning Gorilla Glass 3,5 D: caratteristiche che vogliono garantire durabilità e resistenza al dispositivo, qualità che in passato hanno distinto Nokia da altri competitors. Per adesso il Nokia 6 sarà disponibile solo in nero ma l’azienda promette altre versioni e colorazioni in futuro.
Nokia sembra voler tornare sul mercato in maniera aggressiva e, per ora, sembra esserci riuscita.
Il banco di prova sarà però il mercato cinese: il Nokia 6 potrà essere acquistato esclusivamente su JD.com, e-commerce asiatico, e sarà messo in vendita entro la prima metà del 2017 ad un prezzo di 1.699 yuan (circa 249 euro).
Se le vendite saranno positive (e speriamo lo saranno), Nokia tornerà presto in Europa. Potete starne certi.