Chi è Richard Qiangdong Liu, il Jeff Bezos della Cina

Questa decisione affonda le radici nell'infanzia vissuta da Liu, come ben emerge nella accorata intervista rilasciata pochi mesi fa al Financial Times: il miliardario di umili origini, infatti, non ha mai dimenticato l'estrema povertà e la difficoltà per le famiglie del suo villaggio di provvedere ai bisogni, come il cibo ad esempio, bisogni che a noi sembrano essere più basilari ed elementari. Il suo obiettivo da bambino era quello di diventare il capo villaggio, il solo che possedeva la carne e di poter condividere quella piccola "ricchezza" con tutti i compaesani. Beh, oggi lo ha realizzato.

Parlando del suo business, Liu afferma di aver sempre avuto una grande fiducia nella sua impresa e considera con positività il futuro della sua piattaforma, mercato online che trae la sua forza dal contatto diretto con il cliente, le celeri consegne (attraverso i propri "driver") e una forte reputazione costruita nel tempo.

Memore anche degli insegnamenti del padre, Richard sa perfettamente che la ricchezza può essere effimera. Per questo ha lavorato in prima persona alla costruzione del suo progetto, arrivando a conoscere perfettamente le richieste di mercato, conquistando la fiducia dei clienti. Tale esempio denota l'importanza dell'impegno, del sacrificio e dei valori nella realizzazione di qualsiasi obiettivo, soprattutto in un campo tanto innovativo quanto quello dell'e-commerce.