Se c’è un argomento presente in maniera costante dall’inizio di questo 2014 ad oggi quello è sicuramente la sicurezza informatica. Per la verità, il problema è emerso da alcuni anni e lo stesso si declina in nuove accezioni ogni volta che la tecnologia fa un balzo in avanti. Pensiamo solo all’avvento del Cloud nelle nostre case. Proprio col servizio iCloud ha dovuto fare i conti Apple recentemente, ad esempio, quando alcuni hacker hanno avuto modo di accedere a foto i cui autori le avrebbero preferite custodite.
Non è un fatto esclusivamente legato alla privacy, in fondo ognuno di noi risponde di quello che pubblica online. L’esigenza di sapere che anche la rete è un posto in cui potersi muovere liberamente e in sicurezza è però praticamente analoga a quella di cui si sente il bisogno camminando in città. Questo perché, come noto, è sempre più possibile fruire di servizi che invece in precedenza necessitavano quantomeno di uno sportello. Visto quanto si legge, è percezione diffusa che una sola password non sia mai sufficiente, nemmeno sbizzarrendosi all’estremo per renderla elusiva. Tecnologia vuole, però, che una soluzione si profili all’orizzonte e come spesso accade sia non solo risolutiva ma anche piuttosto confortevole.