Authy è una start up americana, con sede a San Francisco, che si propone di garantire il massimo della sicurezza nel processo di autenticazione. Nel caso specifico, stiamo parlando della Two-Factor Autentication, usata da numerose piattaforme di home banking ad esempio, oltre che per gli ID Apple e numerosi altri servizi. Si intuisce subito come questa tecnica permetta di raggiungere un livello di sicurezza estremo, immune ai comuni attacchi di hacking e ai più noti tentativi di manipolazione dati. Presenta però un grande inconveniente: la sua configurazione è macchinosa e porta via tempo.
Tempo che vale la pena spendere in toto, sia chiaro, ma che sarebbe meglio investito se un unico codice identificativo superasse le richieste di autenticazione dei vari servizi a cui abbiamo aderito di volta in volta. E qui interviene Authy. Come racconta il suo presidente, Marc Borodistky: "Con Authy avremo un unico modo per autenticarci in tutte le app che stiamo utilizzando”.
Il modo in cui funziona è altrettanto semplice. Ogni qualvolta un account ci richiede, secondo la solita prassi, di effettuare il riconoscimento basterà accedere all’app di Authy per visionare il two-factor Pin necessario, senza dover ricevere messaggi, scaricare app apposite, attendere una mail (che a loro volta potrebbero richiedere l’apertura di molte finestre, occupare spazio, tempo e una buona dose di pazienza). Al termine dell’operazione il Pin si distruggerà in automatico dopo venti secondi per poi rigenerarsi nel momento del bisogno.