Sejong e Daejong si trovano in Corea del Sud, poco a sud di Seul. Sono entrambe città autonome speciali, da qualche tempo sede di uffici amministrativi e istituzioni governative trasferite appositamente nella provincia del Chungcheong per snellire l’apparato situato nella capitale. Inutile dire che entrambi i poli, situati a breve distanza l’uno dall’altro con un tragitto mediamente di mezz’ora in base al mezzo prescelto, sono all’avanguardia della modernità. Strutture nuove, infrastrutture efficienti e da ultimo, una pista ciclabile totalmente innovativa che farà parlare di sé molto a lungo. Non solo perché risolve un problema di congestione del traffico piuttosto irritante e comune a tutte le grandi città del mondo ma anche perché presenta comodità non indifferenti per il pubblico che la anima, i ciclisti appunto. Innanzitutto si tratta di una pista protetta, delimitata ai due lati dalle corsie di una superstrada a cui è separata ulteriormente da un’area di sosta d’emergenza. Secondariamente perché ha una copertura sovrastante, come un tetto, fatto di pannelli solari, che indubbiamente costituiscono un invito a pedalare anche sotto condizioni atmosferiche non proprio favorevoli. Dal punto di vista energetico essa è totalmente autonoma, come ben si può intendere. Il filmato proposto qui di seguito, realizzato da un drone, mostra con particolare attenzione i dettagli della struttura e offre un bel suggerimento a molti altri paesi, tra cui il nostro, piuttosto indietro da questo punto di vista. Semplificare i trasporti, semplificare la quotidianità si può. Si deve. Il risultato è davvero sorprendente.