Il dipartimento di Stato Usa ha diramato un’allerta globale per i cittadini statunitensi che intendono mettersi in viaggio, citando le “aumentate minacce terroristiche” a seguito degli ultimi attentati in Francia e Mali.
Resta massima l’allerta antiterrorismo a Bruxelles mentre ancora non c’è traccia di Salah Abdeslam, il ricercato numero per le stragi di Parigi. Intanto ieri è stata ritrovata una cintura esplosiva in un cestino della spazzatura a Montrouge, la banlieue a sud di Parigi.
La Francia ha iniziato a bombardare le postazioni dell’Isis in Iraq, mentre in Siria sono arrivati – secondo fonti non smentite – almeno sette carri armati russi, nei pressi della roccaforte del presidente Assad.
L’Eurogruppo ha stabilito che esistono le condizioni per il trasferimento dei fondi per la ricapitalizzazione delle banche greche fino a 10 miliardi di euro. La decisione formale di trasferimento all’organismo ellenico Hfsf sarà presa dal board dell’Esm dopo le decisioni specifiche relative agli aiuti di stato caso per caso.
Il premier cinese Li Keqiang ritiene che la Cina sia sulla buona strada per centrare l’obiettivo di crescita economica di circa il 7% quest’anno e che l’economia possa mantenersi, attraverso alcuni aggiustamenti, su un cammino di crescita ragionevole di medio-lungo termine.
In Italia
Le azioni delle banche hanno festeggiato in Borsa l’operazione di salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, Carife e Carichieti. Il piano costerà 475 milioni di euro a Intesa Sanpaolo, 300 milioni a UniCredit, 91 a Ubi. Ieri i titoli del settore hanno visto rialzi intorno ai 2 punti percentuali a Piazza Affari: Monte dei Paschi (+2,28% a 1,483 euro), Bper (+2,4% a 7,265 euro), Bpm (+2,62% a 0,902 euro), Unicredit (+1,48% a 5,49 euro) e Ubi Banca (+1,95% a 6,535 euro) hanno realizzato i maggiori guadagni, mentre Intesa Sanpaolo (+1,09% a 3,148 euro) e il Banco Popolare (+0,3% a 13,54 euro) hanno registrato acquisti più contenuti.
Sul progetto di bad bank “con Bruxelles non c’è nessun problema, ormai siamo alla fase finale in cui si affrontano le condizioni tecniche”. Lo ha detto il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan. “Ormai – ha aggiunto – con la Dg concorrenza della Commissione abbiamo un rapporto molto, molto costruttivo come ha dimostrato la preparazione dell’operazione per le 4 banche decisa ieri, quindi siamo molto fiduciosi che anche su questa questione andremo avanti”.
I gruppi assicurativi che hanno un’importante presenza in Italia probabilmente saranno i più colpiti in termini di requisiti di capitale se i regolatori europei rimuoveranno il rischio zero per il debito sovrano nella formula standard di Solvency II. Lo indica l’agenzia di rating Fitch.
L’Eurogruppo conferma la valutazione della Commissione europea sulla legge di stabilità italiana, e resta in attesa della primavera per capire se la flessibilità verrà concessa e quindi si può toglierle l’etichetta ‘a rischio di non rispetto del Patto’.
Oltre una persona su quattro in Italia è a rischio povertà o esclusione sociale nel 2014. Sono il 28,3% della popolazione, secondo la stima dell’Istat, un dato stabile rispetto al 2013. In particolare il 19,4% è a rischio povertà, l’11,6% vive in famiglie gravemente deprivate e il 12,1% in famiglie a bassa intensità lavorativa.
Economia e mercati
L’attività manifatturiera giapponese a novembre ha registrato l’espansione più marcata degli ultimi venti mesi, grazie alla ripresa di produzione ed Export: l’indice Markit/Nikkei Japan Flash Manufacturing Purchasing Managers Index (PMI) nel mese in corso è salito a 52,8 dal finale di 52,4 di ottobre. Il Pmi di novembre suggerisce una ripresa della crescita del Pil dopo che l’economia è entrata in recessione tecnica.
In Germania il Pil del terzo trimestre è stato confermato a +0,3% su base trimestrale e a +1,8% su base annuale. Scende in novembre la fiducia delle imprese francesi, deludendo le attese degli economisti. L’indice di fiducia elaborato dall’istituto di statistica francese si è portato a 102 punti dai 103 di ottobre.
Celebrate le nozze tra Pfizer e Allergan. Lo scrive l’agenzia Bloomberg, precisando che dalla fusione nasce un colosso farmaceutico del valore di 160 miliardi di dollari.
Il Governo italiano ha avviato la procedura per quotare in Borsa il 40% delle Ferrovie dello Stato.
Borse asiatiche, Tokyo (Nikkei 225) +0,23% Hong Kong (Hang Seng) -0,31%, Pechino (CSI300) +0,01%,Taiwan (TAIEX) -1,01%
Borsa di Milano -0,62%, con spread BTP-Bund a 99,96 punti base
Le altre Borse d’Europa: Parigi -1,08%, Madrid -0,96%, Francoforte -0,80%, Londra -0,66%. L’euro vale 1,0641 dollari USA e 130,513 yen
#occhioaldato
Giornata ricca di dati macro. Dalla Germania arriva l’indice Ifo di novembre, mentre l’Istat rende noti i dati sulle retribuzioni contrattuali a ottobre, il fatturato dei servizi nel 3^ trimestre e la stima preliminare del bilancia commerciale extra Ue relativa a ottobre
Questa mattina è in programma inoltre il discorso di Nouy (Bce) sulla vigilanza bancaria nell’area euro.
Dagli Stati Uniti sono attesi il dato del Pil nel 3^ trimestre la fiducia dei consumatori a novembre.