L’accordo raggiunto sabato a Parigi dal Cop21 per l’adozione di un piano internazionale per limitare il cambiamento climatico potrebbe avere implicazioni rilevanti per il merito di credito dei settori più esposti alle normative sulle emissioni. Questo il monito dell’agenzia di rating Moody’s.
Secondo il Financial Times, nel 2015 le grandi banche europee e americane hanno annunciato tagli del personale pari al 10% della forza lavoro (equivalenti a circa 100.000 posti di lavoro). L’ondata di tagli iniziata nel 2007 non si è ancora esaurita.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama lancia un monito all’Isis: “non potete nascondervi. Sarete i prossimi ad essere colpiti”. La lotta è difficile, ha proseguito Obama, “ma tutti i nostri alleati sono pronti a fare di più”.
L’Arabia Saudita ha formato una “alleanza militare islamica” con la missione di combattere il terrorismo. Lo ha annunciato la Tv saudita secondo quanto riferisce Russia Today. Della coalizione fanno parte 34 paesi tra cui gli Stati del Golfo, diversi paesi africani, Turchia, Egitto, Malaysia e Pakistan.
Sale ancora la tensione tra Mosca e Ankara: una nave militare e una della guardia costiera russa hanno costretto un’imbarcazione commerciale turca a cambiare rotta nel Mar Nero per non intralciare il transito di alcuni rimorchiatori che trasportavano piattaforme petrolifere di una compagnia energetica della Crimea.
Immigrazione, la Commissione Ue chiede all’Italia di permettere l’uso della forza per la raccolta delle impronte e di trattenere più a lungo chi oppone resistenza. Bruxelles insiste anche sull’apertura di altri due dei sei hotspot per l’identificazione dei migranti previsti dagli accordi europei.
In Italia
Alla Camera si avvia alla conclusione l’esame della Legge di Stabilità in commissione Bilancio.
A Jesi viene presentato il nuovo piano commerciale di Nuova Banca Marche.
A Roma il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e l’a.d. di Poste Italiane firmano il contratto di programma relativo alle Poste per l’adempimento della missione di servizio pubblico.
Sempre a Roma occhio all’audizione del presidente dell’Inps, Tito Boeri, sui fondi pensione in commissione parlamentare di Controllo sugli Enti di previdenza
Economia e mercati
Il greggio ha toccato i minimi da sette anni scendendo a 35 dollari al barile a New York, ma alcuni produttori stanno già considerando una realtà di prezzi ancora inferiori.
La storica società italiana Pininfarina, che in quasi un secolo di vita ha disegnato più di 100 modelli Ferrari, Alfa Romeo e Lancia, passa al gruppo indiano Mahindra. L’operazione, che è stata portata a termine dopo due anni di trattativa e sarà chiusa entro il primo semestre 2016, ha un valore complessivo di circa 150 milioni di euro.
Le immatricolazioni di auto nuove in Europa (Unione Europea e paesi area Efta) sono salite a novembre del 13,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno portandosi a 1.124.964 unità. Lo comunica l’associazione dei costruttori Acea. Nell’Eurozona, Spagna (+25,4%) e Italia (+23,5%) hanno registrato i maggiori incrementi. Negli undici mesi 2015 la crescita nel mercato Ue + Efta è stata pari all’8,6%.
I soci di Telecom Italia si riuniranno oggi all’Auditorium di Rozzano per votare la conversione delle azioni risparmio e la proposta presentata dai francesi di Vivendi di allargare il cda da 13 a 17 con l’ingresso di quattro suoi rappresentanti.
Le azioni dei mercati emergenti corrono in attesa della Fed, chiudendo in rialzo per la prima volta dopo 10 giorni di cali, mentre il dollaro si è indebolito e l’oro si è rafforzato. L’indice MSCI Emerging Markets ha rimbalzato dai minimi di sei anni, spinto in alto dall’indice Hang Seng China Enterprises e dai guadagni dei benchmark di Taiwan e Thailandia.
Borsa di Milano 1,76%, con spread BTP-Bund a 102,699 punti base.
Le altre Borse d’Europa: Parigi 1,81%, Madrid 1,25%, Francoforte 1,63%, Londra 1,32%. L’euro vale 1,1039 dollari USA e 133,325 yen.
#occhioaldato
Attesi oggi i dati sull’inflazione in Spagna e Gran Bretagna a novembre
Occhio anche all‘occupazione nell’Eurozona nel terzo trimestre e all’indice Zew tedesco di dicembre.
Dagli Stati Uniti arrivano l’indice Empire Manufacturing di dicembre e l’inflazione a novembre.
Sempre negli Usa, il Federal Open Market Committee della Federal Reserve inizia la sua riunione, che terminerà domani con l’annuncio delle decisioni e stime economiche alle 14 (le 20 in Italia).