Cosa Succede Oggi nel Mondo?

Pyongyang ha detto di aver portato a termine con successo un test su un ordigno nucleare a idrogeno miniaturizzato, rivendicando significativi passi avanti nella propria capacità offensiva e mettendo in allarme i vicini Giappone e Corea del Sud.

I cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto di voler ridurre il flusso di rifugiati in Europa ma lasciando allo stesso tempo aperte le frontiere tra i paesi del blocco.

L’agenzia Standard and Poor’s ha fatto sapere che i downgrade sui rating dei debiti sovrani potrebbero accelerare quest’anno, in seguito alla forte inversione di tendenza dello scenario economico iniziata nel secondo semestre del 2015.

In Italia

Poco più di metà dei laureati italiani (52,9%) risulta occupato entro tre anni dalla laurea, il dato peggiore nell’Unione europea dopo la Grecia: è quanto risulta da statistiche Eurostat secondo le quali la media dell’Ue a 28 nel 2014 è dell’80,5%. Per i diplomati la situazione è peggiore con solo il 30,5% che risulta occupato a 3 anni dal titolo (40,2% nei diplomi professionali).

Economia e mercati

Le autorità cinesi hanno accelerato la svalutazione dello yuan (a 6,5646 per dollaro, il livello più basso da marzo 2011), una mossa che ha affossato le altre valute della regione e ha mandato in rosso i mercati azionari asiatici. Primo tra tutti proprio quello cinese, nuovamente sospeso dopo un crollo di oltre il 7%. A meno di mezz’ora dall’apertura dei mercati cinesi è scattato infatti, per la seconda volta questa settimana, il meccanismo di interruzione automatica a causa dei forti ribassi, che ha sospeso le contrattazioni per il resto della seduta. Male anche il MSCI Asia-Pacific Index, crollato a livelli minimi dal 2009 e il Bloomberg-JPMorgan Asia Dollar Index, che ha anch’esso toccato i livelli più bassi da aprile 2009. Tutto sommato gli indici di volatilità rimangono ancora sotto i livelli di guardia e inferiori rispetto ai picchi del 2011.

La preoccupazione degli investitori è che Pechino, alle prese con un rallentamento epocale della propria economia, abbia intrapreso la strada della svalutazione competitiva, avviando una guerra con i principali partner commerciali.

Il prezzo del petrolio è sceso sotto i 35 dollari, ai minimi da 11 anni: il greggio Wti ha toccato 32,6 dollari al barile mentre il Brent è sceso a 32,75 dollari.

Secondo la Banca mondiale, l’economia globale tentennerà quest’anno mentre il rallentamento cinese prolungherà il crollo delle materie prime. La World Bank has tagliato le sue stime per la crescita nel 2016 al 2,9%, dal precedente 3,3% e ha comunicato che l’economia globale è cresciuta del 2,4% lo scorso anno contro una previsione del 2,8% e meno del 2,6% visto nel 2014.

Netflix rende noto di aver lanciato il proprio servizio a livello globale, rendendo disponibile la sua rete di Internet Tv contemporaneamente in altri 130 nuovi paesi, coprendo in tutto 190 nazioni.

In Germania le vendite al dettaglio sono salite del +2,3% su anno a novembre, mentre sono aumentati più delle attese gli ordini all’industria tedesca: +1,5% su mese. I dati grezzi mostrano una crescita del 5,1% annuo.

Borse asiatiche: Tokyo (Nikkei 225) -2,33% Hong Kong (Hang Seng) -3,09%, Pechino (CSI 300) -6,93%, Taiwan (TAIEX) -1,73%.

Borsa di Milano -1,87%, con spread BTP-Bund a 98,265 punti base.

Le altre Borse d’Europa: Parigi -2,56%, Madrid -2,38%, Francoforte -3,2%, Londra -2,07%. L’euro vale 1,0784 dollari USA e 127,351 yen.

#occhioaldato

Attesi oggi il dato sulla disoccupazione di novembre nell’Eurozona, le vendite al dettaglio e l’indice di fiducia economica, dei consumatori, dell’industria e dei servizi a dicembre sempre nell’Eurozona.

Occhio al dato sulla disoccupazione a novembre anche in Italia.

Dagli Usa arrivano i numeri sul mercato del lavoro.