Mario Draghi sembra essere riuscito a rassicurare i mercati: nel suo intervento a seguito della riunione dellaBce, il banchiere ha spiegato che, alla luce di un’inflazione più debole delle attese e di rischi in aumento per la ripresa, l’istituto centrale è pronto a mettere in atto nuove misure di stimolo monetario già il prossimo marzo: Draghi ha sottolineato che se necessario la Bce è determinata ad agire, potendo attingere a un’ampia gamma di strumenti, senza limiti nel loro utilizzo, e ha precisato che probabilmente le politiche monetarie di Bce e Fed rimarranno ancora per un po’.
A Davos proseguono i lavori del World Economic Forum “Gestire la quarta rivoluzione industriale”, a cui intervengono il presidente della Bce Mario Draghi e il ministro italiano dell’Economia Pier Carlo Padoan.
Le grandi banche americane uniscono le forze contro la “Brexit“, l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Stando al Financial Times, Jp Morgan, Morgan Stanley e Bank of America sarebbero pronte a unirsi a Goldman Sachs nel versare un importo a sei cifre alla campagna “Britain Stronger in Europe”, in cui sembra che Goldman abbia contribuito con 500.000 sterline.
C’è molta attesa per l’incontro a livello tecnico che si tiene oggi alla Commissione europea sul meccanismo italiano per gestire i 200 miliardi di sofferenze bancarie che hanno fatto tremare i mercati. Parteciperanno gli esperti di Tesoro e Bankitalia per l’Italia.
Il miliardario George Soros ha detto di aspettarsi un “hard landing” dell’economia cinese, e che questo potrebbe peggiorare le pressioni deflazionistiche a livello globale, trascinando in basso le azioni e facendo schizzare in alto i bo nd governativi Usa. “Un hard landing è inevitabile”, ha detto Soros intervistato da Bloomberg. “Non lo sto prevedendo, lo sto osservando”.
Il vice presidente cinese ha sottolineato che la leaderhip comunista del Paese non perseguirà una politica disvalutazione dello yuan, una precisazione arrivata a seguito delle critiche secondo cui i policy maker cinesi non sarebbero stati chiari sulle proprie intenzioniu sui tassi di cambio.
In Italia
Un obbiettivo di crescita del Pil nel 2016 all’1,5/1,6% è “tranquillamente alla nostra portata”, mentre il debito è ancora molto alto e va ridotto “a tutti i costi”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso della registrazione del programma di Rai Uno Porta a Porta.
Da oggi le lire tornano ad essere una valuta da convertire in euro, ma solo per coloro in grado di documentare di aver chiesto la conversione tra il 6 dicembre del 2011 e il 28 febbraio del 2012. Lo ha fatto sapere la Banca d’Italia in un comunicato stampa.
Economia e mercati
Dalla lettura della stima preliminare “flash”, l’Indice Markit PMI dell’eurozona di gennaio è sceso a 53,5 da 54,3 di dicembre. Da questi dati l’attività indica una crescita che, sebbene forte, è stata la più debole da febbraio dello scorso anno.
Le borse dell’area Asia-Pacifico hanno recuperato dai minimi da quattro anni accumulati in una settimana da montagne russe grazie alle parole del presidente della Bce Mario Draghi e al rimbalzo dei prezzi del petrolio, tornati sopra 30 dollari dopo aver toccato i minimi dal 2003.
Banca Monte Dei Paschi Di Siena ha anticipato al 28 gennaio 2016 il cda sui principali dati preliminari di preconsuntivo al 31 dicembre 2015, che saranno poi esaminati dal cda del 5 febbraio. Ieri il titolo è rimbalzato del 40% dopo i cali recenti e anche Carige ha recuperato terreno (+30%).
Anche oggi Piazza Affari ha aperto in rialzo, in linea con le altre Borse europee, con Mps che continua la sua corsa.
Borse asiatiche: Tokyo (Nikkei 225) + 5,88% Hong Kong (Hang Seng) +3,15%, Shanghai +1,25%, Taiwan +1,20%.
Borse Usa: Dow Jones +0,74%, Nasdaq +0,01%.
Borsa di Milano: Ftse Mib +1,36%, con spread BTP-Bund a 114,125 punti base.
Le altre Borse d’Europa: Parigi +2,19%, Madrid +1,98%, Francoforte +1,69%, Londra +1,69%.
Cambi: l’euro vale 1,0832 dollari USA (-0,11%).
#occhioaldato
La Gran Bretagna diffonde i dati sui consumi a dicembre
Dagli Stati Uniti sono attesi l’indice anticipatore a dicembre e le vendite di case esistenti a dicembre.