Gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato di essere pronti a inviare truppe di terra in Siria per combattere l’Isis.
L’Onu ha condannato il lancio del missile-satellite nordcoreano, annunciando nuove sanzioni.
Le trattative tra la Grecia e i creditori internazionali stanno andando nella giusta direzione, anche se il lavoro non è ancora finito. Lo ha detto il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis.
In Italia
La Corte di Appello di Salerno ha assolto il governatore della Campania ed ex vice ministro Vincenzo De Luca dall’accusa di abuso d’ufficio, ribaltando la sentenza di primo grado.
L’ex manager di Expo Giuseppe Sala ha vinto le primarie del centrosinistra con il 42% dei voti: sarà lui il candidato sindaco di Milano.
Economia e Mercati
Continua la stagione delle trimestrali in Europa e negli Usa: solo in Italia sono attesi oggi i conti di Bpm, Enel Green Power, FinecoBank e Yoox Net-A-Porter Group.
Rallenta oltre le attese la crescita della produzione industriale spagnola a dicembre: +3,7% su anno da 4,3% di novembre, contro attese intorno a +4,1%.
I lavoratori giapponesi hanno visto crescere i loro stipendi solo dello 0,1% nel 2015 contro il +0,4% del 2014. I compensi non sono mai saliti più dell’1% dal 1997 e sono in discesa da quattro anni, ma sarebbe richiesto un aumento di almeno il 3% annuo per raggiungere il target di inflazione del 2%, ha detto la Boj.
Goldman Sachs ha tagliato le stime sui rendimenti dei titoli di stato citando fattori come il calo dell’equity e le sorprese attese dalla Bce e dalla Boj. Nel dettaglio, la banca d’affari Usa ha tagliato la stima di rendimento del Treasury americano a 10 anni al 2,75% dal 3% per il 2016, mantenendo invariata al 3,3% la stima per il 2017. Abbassato anche il rendimento atteso dal bund decennale tedesco a 0,6% per il 2016 (da 0,8%) e all’1% per il 2017 (da 1,2%) e quello dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni (a 0,3% per il 2016 e a 0,6% per il 2017).
Petrolio in rialzo dopo che ieri il ministro del Petrolio saudita Ali al-Naimi e il suo omologo venezuelano, Eulogio Del Pino, hanno discusso dei contatti di Caracas con altri produttori interessati a ristabilizzare le quotazioni: Wti intorno a 31,1 dollari al barile, Brent a 34,3 dollari al barile.
La borsa giapponese ha ritrovato il segno positivo dopo quattro sedute di fila in perdita grazie alla debolezza dello yen.
In Cina i mercati sono chiusi per il ‘Lunar New Year’ fino al 12 febbraio.
Borse asiatiche: Tokyo (Nikkei 225) -1,1% Mumbai +0,04%.
Borse Usa: Dow Jones -1,29%, Nasdaq -3,25%.
Borsa di Milano: Ftse Mib +0,71%, con spread BTP-Bund a 128, 59 punti base.
Le altre Borse d’Europa: Parigi -0,32%, Madrid -0,48%, Francoforte +0,02%, Londra -0,01%.
Cambi: l’euro vale 1,1148 dollari USA (-0,04%).
#occhioaldato
L’Ocse comunica il composite leading indicator a dicembre per l’Italia.
Arriva oggi l’indice Sentix di febbraio nella zona euro
In Giappone, occhio alle partite correnti di dicembre .