Oggi e domani a Bruxelles i ministri della difesa dei 28 Paesi Nato discuteranno della richiesta di aiutare la Turchia a gestire il flusso di rifugiati diretti in Grecia.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato che farà costruire un muro intorno a tutto il Paese per difenderlo dalle “bestie feroci” che lo circondano.
Due treni regionali si sono scontrati in Baviera, nella Germania del Sud. Il bilancio provvisorio è di dieci morti e 90 feriti.
In Italia
In Commissione Finanze del Senato si dovrebbe istituire oggi la Commissione d’inchiesta su sistema bancario e finanziario.
In agenda anche un Consiglio dei ministri dedicato alla riforma delle banche di credito cooperativo, alle misure per ridurre le sofferenze e per accelerare i tempi di recupero dei crediti.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto che l’Italia non è l’epicentro della crisi dei mercati, ma lebanche nazionali devono trasformarsi. Da inizio anno le banche italiane hanno perso in Borsa il 38,5%.
Ieri l’Abi ha scritto alla Consob sottolineando l’urgenza di semplificare i prospetti informativi per la compravendita di prodotti finanziari. Il presidente della Commissione, Giuseppe Vegas, ha accolto con favore il segnale di apertura delle banche italiane, da cui, ritiene, “deriveranno benefici per l’intero Paese”.
Economia e Mercati
Oggi la presidente della Fed Janet Yellen parlerà nel corso dell’audizione semestrale al Congresso Usa.
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha rassicurato i mercati (ieri ancora in profondo rosso), confermando che per il 2016 è previsto un calo del debito pubblico italiano.
L’India supera la Cina. Nell’ultimo trimestre dell’esercizio 2015-2016, il Pil indiano è cresciuto del 7,3% (in rallentamento rispetto al secondo), ma l’intero anno fiscale dovrebbe riportare un balzo del 7,6% (+6,9% il Pil cinese).
Attesi oggi, tra gli altri, i conti di Twitter.
Goldman Sachs fa retromarcia. Dopo sole sei settimane dall’inizio del 2016, la banca d’affari Usa ha abbandonato cinque delle sei indicazioni date come “top trade” dell’anno, tra cui: il dollaro contro un paniere di euro e yen, il rendimento del bond italiano contro quello tedesco, le attese sull’inflazione Usa.
Deutsche Bank sta valutando un buy back di alcuni dei suoi bond mentre crescono i timori che la maggiore banca tedesca abbia difficoltà a pagare le cedole dei suoi titoli obbligazionari più rischiosi. Il co-ceo John Cryan ha cercato di rassicurare investitori e dipendenti spiegando che la banca è “solida come una roccia”.
Il fondo Pimco Total Return ha aumentato la propria esposizione al debito governativo americano al 26% dal 22% del mese scorso, mentre la corsa verso gli asset più sicuri ha fatto salire il Treasury al numero uno tra i bond dei mercati sviluppati.
La produzione industriale francese è scesa dell’1,6% a dicembre rispetto a novembre, al di sotto delle attese, secondo l’ufficio di statistica Insee.
In Cina i mercati sono chiusi per il ‘Lunar New Year’ fino al 12 febbraio.
Borse asiatiche: Tokyo ancora in calo in scia alle preoccupazioni sullo stato di salute delle banche e alla corsa dello yen: Nikkei 225 a -2,32% Mumbai -0,73%.
Borse Usa: Dow Jones -0,08%, Nasdaq -0,35%.
Borsa di Milano: Ftse Mib +1,98%, con spread BTP-Bund a 137,575 punti base.
Le altre Borse d’Europa: Parigi -0,25%, Madrid 0,15%, Francoforte 0,05%, Londra -0,22%.
Cambi: L’euro vale 1,1266 dollari USA -0,42).
#occhioaldato
Oggi Istat pubblica i numeri sulla sulla produzione industriale italiana di dicembre dopo l’inatteso calo dell’analogo dato tedesco di ieri.
Tra gli altri dati in arrivo, occhio alla produzione manifatturiera in Gran Bretagna sempre a dicembre.