I Paesi della zona euro dovrebbero mettere insieme le proprie rispettive risorse di bilancio, unificando i poteri decisionali in modo da fugare qualsiasi dubbio che l’Unione monetaria sia in grado di far fronte agli shock economici provenienti dall’esterno. Questo il parere del consigliere esecutivo Bce Benoit Coeure, intervenuto al Parlamento europeo.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato le più dure sanzioni contro la Corea del Nord da 20 anni a questa parte, in risposta ai recenti test nucleari e al lancio di razzi di lunga gittata. Poche ore dopo Pyongyang ha sparato sei proiettili di corto raggio nel mare di fronte alla sua costa orientale, secondo quanto riferiscono autorità sudcoreane.
Inizia oggi la riunione consultiva che porterà al congresso del Partito comunista cinese.
In Italia
Il gruppo editoriale L’Espresso e Itedi, controllata da Fiat Chrysler, hanno firmato un memorandum d’intesa per la fusione per incorporazione di Itedi, editrice de La Stampa, con Espresso. Fca uscirà inoltre da Rcs Media Group, girando la sua quota del 16,7% ai propri azionisti. In avvio di seduta il titolo L’Espresso è balzato dell’8,3%; in rosso Rcs (-4,59%)
Il Senato ha approvato in via definitiva l’istituzione del reato di omicidio stradale, dopo che il governo ha posto la questione di fiducia per evitare ulteriori rinvii della legge, il cui testo era stato modificato più volte dal Parlamento.
L’Italia “appare sempre più esposta” alla minaccia jihadista, anche se non sono emersi specifici riscontri su piani terroristici. Lo rileva la relazione annuale dell’intelligence inviata al Parlamento.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato che “nelle prossime settimane partirà un piano per la ricerca da 2,5 miliardi di euro”.
Economia e Mercati
Il settore dei servizi giapponese ha rallentato la crescita a febbraio: l’indice pmi elaborato da Markit/Nikkei è sceso a 51,2 da 52,4 di gennaio, restando comunque oltre la soglia dei 50 punti, spartiacque tra crescita e contrazione.
Anche in Cina l’indice Pmi servizi segna il passo a febbraio, attestandosi a 51,2 da 52,4 di gennaio, quando aveva toccato il picco da sei mesi.
Moody’s ha tagliato l’outlook sul rating di credito della maggiore compagnia telefonica cinese e delle principali banche cinesi, dopo aver fatto lo stesso con il governo del Paese.
Borse della regione Asia-Pacifico positive, con solo Hong Kong oin rosso. A trainare gli acquisti contribuiscono i dati positivi sull’andamento dell’economia Usa e la risalita dei prezzi delle materie prime. Ilpetrolio si avvia verso quota 35 dollari al barile, mentre lo yen si indebolisce.
Borse Asia: Hong Kong -0,31%, Tokyo (Nikkei 225) +1,28%, Pechino (Csi 300) +0,23%.
Borse Usa: Dow Jones +0,20%%, Nasdaq +0,29%.
Milano (Ftse Mib) +0,16%, con spread BTP-Bund a 125,05 punti base.
Le altre Borse d’Europa: Parigi -0,07%, Madrid -0,11%, Francoforte -0,03%, Londra -0,13%.
Cambi: L’euro vale 1,0871 dollari USA (+0,18%).
#occhioaldato
Il Italia Markit pubblica il Pmi servizi a febbraio (attesa 53,1).
Pmi servizi finale a febbraio in arrivo anche per l’intera zona euro (attesa 53), insieme al Pmi composito finale sempre a febbraio (visto a 52,7) e alle vendite al dettaglio di gennaio.
Dagli Usa occhio a revisione del costo del lavoro e produttività nel 4° trimestre.
In arrivo anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e gli indici Markit Pmi servizi finale e composito finale di febbraio.
In agenda infine gli ordini all’industria di gennaio e l’Ism non manifatturiero di febbraio.