In Pakistan, circa 5.000 sospetti militanti jihadisti sono stati controllati dalla polizia dopo l’attentato di Pasqua a Lahore. Di questi, 216 sono stati trattenuti in custodia.
In Italia
La commissione Finanze del Senato discute la riforma delle Bcc, a cui la Banca centrale europea ha dato parere favorevole, pur temendo che la possibilità di non aderire alla holding possa minare la riforma e ritenendo che la holding capogruppo dovrebbe avere poteri più incisivi.
Economia e Mercati
La produzione industriale del Giappone ha mostrato a febbraio la peggior performance degli ultimi 5 anni: secondo la lettura preliminare, il rallentamento del mese di febbraio è stato pari al -1,5% a/a. Il mercato Giapponese (Nikkei 225) ha perso l’1,3%.
Ieri la presidente della Fed Janet Yellen ha detto che la banca centrale Usa procederà con cautela sul fronte del rialzo dei tassi: gli sviluppi globali e altri rischi fanno propendere per un percorso più lento sul fronte della stretta monetaria rispetto a quanto ipotizzato a dicembre.
Nel dettaglio, Yellen ha detto che:
– Le economie straniere hanno bisogno di stabilizzarsi;
– Il dollaro non può apprezzarsi ulteriormente perché deprimerebbe l’inflazione e le esportazioni, pesando sul manifatturiero Usa;
– Anche i prezzi delle commodity devono stabilizzarsi per incentivare la crescita dei produttori esteri;
– Il mercato immobiliare dovrebbe fornire un contributo maggiore all’economia domestica Usa;
– Il recente aumento dell’inflazione core (che esclude energia e cibo) potrebbe rivelarsi non duraturo, l’andamento dei prezzi va monitorato da vicino.
Borse
Le azioni asiatiche (Giappone escluso) hanno vissuto una seduta all’insegna dei rialzi e anche il mercato obbligazionario ha guadagnato terreno dopo l’intervento della presidente della Fed.
Obbligazioni
Lo spread tra i titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi si mantiene sotto la soglia dei 110 punti, a quota 107. Il rendimento si posiziona all’1,21%.
Valute & Commodities
L’euro e lo yen prendono forza contro il dollaro (che si avvia a chiudere il peggior mese degli ultimi 5 anni) dopo le parole della presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, che ha espresso cautela sull’aumento dei tassi di interesse.
Intanto i prezzi del petrolio sono in rialzo sostenuti proprio dall’indebolimento del dollaro, oltre che dalle stime sulle scorte Usa.
Occhio al dato
In Germania arriva la stima dei prezzi al consumo di marzo.
Dalla Gran Brertagna occhio alla fiducia dei consumatori a marzo.
In Grecia arrivano i prezzi alla produzione a febbraio.
In Irlanda occhio alle vendite al dettaglio a febbraio.
Dal Portogallo arrivano i dati sulla fiducia dei consumatori e delle imprese a marzo.
A livello di zona euro, occhio all’iper-indice economic sentiment di marzo.
Infine dagli Usa arrivano l’indice Adp e gli occupati del settore privato a marzo, oltre al dato sulle scorte Usa settimanali di prodotti petroliferi.