Nel primo trimestre 2016 il Pil cinese è cresciuto in linea con le aspettative: + 6,7% su anno da 6,8%. Borse asiatiche caute in vista del vertice del 17 aprile tra i grandi produttori di petrolio.
Sguardo al mondo
Dimitris Avramopoulos, commissario Ue per gli Affari Interni, critica la barriera austriaca al Brennero: “Iniziative unilaterali come questa” finiscono per attentare alla libera circolazione. Invieremo una lettera formale”.
Brasile: il Tribunale Supremo federale ha respinto il ricorso presentato dall’avvocatura dello stato contro la procedura di impeachment della presidente Dilma Rousseff.
In Italia
A circa tre mesi dal termine per il pagamento della prima rata, il Consiglio di Stato ha sospeso il decreto attuativo sul canone Rai in bolletta elettrica.
La creazione del fondo Atlante non costituisce un “bailout”, un salvataggio, del sistema bancario. Si tratta di un’iniziativa “del settore privato” per “dare il calcio d’inizio e scuotere” il mercato dalle sofferenze. Per questo non solleva alcun problema di aiuti di Stato. Lo ha sottolineato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha definito “una bufala” il referendum sulla proroga delle concessioni per l’estrazione petrolifera nell’Adriatico e ha sottolineato che astenersi dal voto (in programma domenica) è del tutto legittimo.
Economia e Mercati
L’economia cinese è cresciuta ad un ritmo inferiore rispetto alla media degli ultimi 7 anni ma in linea con le aspettative. Tra gennaio e marzo la crescita del Pil è scesa leggermente rispetto al trimestre precedente: da 6,8% a 6,7% anno su anno. Gli investimenti fissi sono saliti del 10,7% a/a a fronte di stime che si fermavano al +10,3%. Inoltre a marzo, la produzione industriale ha segnato +6,8% a/a da +5,4% a/a di febbraio (attese a + 5,9%). Meglio del previsto anche l’andamento delle vendite al dettaglio, che a marzo hanno segnato un incremento di 10,5% su anno da +10,2% del mese precedente. Raddoppiati a 1.370 miliardi di yuan i nuovi prestiti netti a marzo.
Wells Fargo, Bank of America e JPMorgan hanno accantonato 1,5 miliardi di dollari temendo le perdite degli investimenti energetici.
Questa mattina arriva da Banca d’Italia il bollettino economico trimestrale, che farà il punto sulla congiuntura: è attesa una revisione al ribasso la stima di crescita del pil per il 2016.
Borse
Le borse dell’Asia-Pacifico sono caute in attesa del vertice nel fine settimana dei produttori di petrolio, mentre i mercati dell’area non hanno ai dati sul Pil cinese, sostanzialmente con le attese. Deboli in apertura anche i mercati europei.
Obbligazioni
Il tasso del decennale italiano riparte dall’1,33%, sui massimi da febbraio, mentre lo spread con il Bund tedesco si attesta a 118 punti base. Gli investitori restano cauti sul mercato obbligazionario italiano, complice anche il dibattito sul tetto ai titoli di Stato nei bilanci delle banche.
Valute & Commodities
Il dollaro è debole ma si appresta a chiudere la settimana con un guadagno sulle principali controparti.
Occhio al dato
In Italia, Istat pubblica i dati su commercio estero e prezzi all’import a febbraio.
A livello europeo, Acea pubblica i numeri sulle registrazioni di auto a marzo. Attesa anche la bilancia commerciale a febbraio nella zona euro.
Dagli Usa, occhio all’indice manifatturiero della Fed di New York ad aprile. In arrivo anche i dati su produzione industriale, produzione manifatturiera e utilizzo capacità produttiva a marzo. L’Università del Michigan diffonde la stima sulla fiducia dei consumatori ad aprile.