Quante volte ti è successo di non riuscire ad addormentarti e di controllare il cellulare per far passare il tempo o per trovare il sonno? Ti sei mai chiesto come il tuo cervello reagisca realmente? Da Business Insider, arriva un’intervista al Dr. Dan Siegel, professore di Psichiatria alla UCLA School of Medicine, che mette finalmente in luce tutti i lati negativi di questo ‘vizio’.
- L’esposizione dei nostri occhi ad un forte flusso di fotoni passa al nostro cervello un solo messaggio: «Non dormire, c’è ancora bisogno di concentrazione!»
- Il cervello reagisce a questi stimoli inibendo la secrezione di melatonina, l’ormone del sonno.
Ma quali sono le conseguenze di un sonno limitato o disturbato?
- I neuroni non si riposano a sufficienza.
- Le cellule gliali non riescono a ripulire del tutto le tossine prodotte dai neuroni, un’operazione che richiederebbe almeno dalle 7 alle 9 ore di sonno.
- Con la presenza di tossine nei neuroni, l’attenzione cala, la memoria diminuisce, le normali abilità sono rallentate e, addirittura, anche l’insulina (che regola il metabolismo) è ‘fuori gioco’, quindi si ha maggiore probabilità di ingrassare e di mangiare di più.
Per chi proprio non riesce (o non può) rinunciare allo schermo almeno qualche ora prima di andare a dormire, esistono delle applicazioni pensate apposta per far riposare gli occhi, come Twilight, per smartphone e tablet Android, che crea un filtro rossastro sullo schermo per bloccare le luci blu.