Dimmi Come Dormi e Ti Dirò Se Sei Felice

Esiste una relazione tra la posizione che una persona assume dormendo e il suo stato d’animo?

Sembra proprio di sì. Per questo i ricercatori negli ultimi anni hanno messo a punto un vero e proprio kamasutra del sonno,fatto di un elenco di diverse posizioni che gli amanti assumono nel letto matrimoniale durante il riposo, con nomi tra i più fantasiosi e divertenti.

Il cucchiaio, per esempio, con i partner in atteggiamento semi-fetale che guardano nella stessa direzione, è la posizione più adatta ai più “coccolosi”, la catena sciolta, con soltanto il contatto di una parte del corpo, sembra essere la più diffusa tra le coppie sposate da più di 5 anni,  mentre l’appiglio della scogliera è per i più indipendenti, ognuno aggrappato al bordo della propria parte del materasso.

Una prova decisiva sull’influenza che queste posizioni hanno in un rapporto di coppia sembra venire da un nuovo lavoro del professor Richiard Wiseman della University of Hertfordshire presentato lo scorso 17 aprile al Festival Scientifico Internazionale di Edimburgo.

Lo studio, condotto su un campione di 1000 persone, ha dimostrato che la vicinanza nel dormire è un indice di felicità della relazione, mentre l’insoddisfazione è direttamente proporzionale alla distanza tra i due partner.

Delle coppie analizzate, infatti, il 12% passava la notte a meno di 2 centimetri di distanza e di queste circa l’86% si è dichiarata soddisfatta, mentre, all’estremo opposto, il 2% che si teneva a una distanza di più di 60 centimetri aveva una percentuale di soddisfazione del 66%. Secondo e più determinante fattore è il toccarsi: le coppie che dormono mantenendo un contatto fisico sono generalmente più felici, circa il 94% rispetto al  68% di chi dorme separato. Sembra invece non essere significativa la direzionalità:  faccia a faccia, l’essere rivolti dallo stesso lato oppure schiena a schiena, posizione preferita con il 42% del campione, dallo studio non risultano particolarmente influenti. Il lavoro ha anche dimostrato, in seguito ad un’analisi dei caratteri degli intervistati, che le persone estroverse tendono a passare la notte vicine al loro partner mentre quelle più creative tendono a stare coricate sul fianco sinistro.

“Questa è solo la prima ricognizione sul modo di dormire delle coppie”, afferma Wiseman presentando il suo libro Night School che racchiude tutti i dati delle sue ricerche “Il risultato è che è possibile avere conoscenze sulla personalità di qualcuno e sulla relazione semplicemente chiedendo alle persone come dormono”. Curiosamente, invece, il massimo atteggiamento di separazione e uno dei comportamenti automaticamente associato all’idea di “coppia in crisi”, cioè dormire in letti separati, non sembra avere una valenza negativa, ma effetti benefici sia sulla relazione sia sulla salute dell’individuo.

La dimostrazione è contenuta in una ricerca pubblicata dal Laboratorio del Sonno e Depressione della Ryerson University di Toronto, basata su diverse osservazioni cliniche. “Le persone dicono che è meglio dormire insieme” spiega la direttrice del laboratorio Colleen Carney “ Quando però monitoriamo il loro cervello vediamo che non riescono ad accedere agli stadi più profondi del sonno perché sono continuamente svegliati per pochi attimi da piccoli movimenti o suoni. Questo crea dei problemi”. Mentre, però, questi problemi sono vissuti da alcuni individui senza eccessiva fatica, per altri invece il non riuscire a riposare ottimamente può essere grande fonte di stress. Addirittura, secondo Carney, le coppie che stanno vivendo un momento di crisi e stanno pensando a una separazione, sfruttando il maggior riposo e il minor stress dovuto al letto in comune, potrebbero trovare le energie per sistemare la loro situazione.

Sembra quindi che per aggiungere un po’ di soddisfazione al proprio rapporto ci siano due cose da fare: decidere di dormire in letti separati oppure accoccolarsi un po’ di più. Non preoccupatevi, potreste sempre fare come Ross Geller in Friends e ritagliarvi il vostro spazio una volta che il vostro partner si sarà addormentato. In questo caso Hug and Roll!