Gli apprezzamenti – è noto a tutti – sono all’ordine del giorno nella vita di ciascuno. Oggi più che mai, i giudizi – positivi o negativi che sia – si sono duplicati: sono oltre 2 miliardi gli utenti attivi sui social network e che di conseguenza conducono due vite, on e offline.
Facebook – tra le varie piattaforme sul web – è quella più utilizzata: non un caso, se si pensa che l‘italiano medio spende circa 2.5 ore al giorno sui social. Proprio il colosso di Zuckerberg ha da qualche tempo introdotto una funzione apprezzatissima: il tasto “mi piace”. Il “like button” – come tutti sanno – consente di esprimere apprezzamento diretto ad un’immagine, uno stato, un’attività e addirittura ad un commento. Poco dopo l’arrivo sul web di questa funzione, il popolo di Facebook ha però espresso la sua a gran voce: perché non introdurre anche un tasto “non mi piace“? All’headquarter di Facebook devono averla presa sul serio e pare che manchi poco al lancio. Durante una delle tradizionali sessioni di domande-risposte nei suoi uffici, Zuckerberg ha confessato: “Penso che le persone abbiano chiesto il disdice button per molto tempo. Oggi è un giorno speciale, perché oggi è il giorno in cui posso dire che ci stiamo lavorando“.