“Immaginate il silenzio felpato di un battito d’ali di colibrì, il lento scivolare della rugiada su una camelia al tramonto, immaginate colori ed emozioni che I nostri occhi non vedono. Immaginate di fermare il tempo nell’istante che volete, rendetelo perpetuo, rendetelo puro”. Bastano queste poche e semplici parole per descrivere cosa fa Irta, società che crea prodotti multimediali ed applicazioni interattive per dispositivi mobili, adattabili ad ogni esigenza commerciale, industriale, pubblicitaria e cinematografica, tramite tecniche avanzate di slow motion tracking e video realizzati tramite videocamere ad alta velocità. Noi di Smartweek siamo andati ad intervistarli.
Quanto è nata Irta e in cosa consiste il vostro lavoro?
Irta è nata nel 2011 ma le nostre conoscenze sulle videocamere ad alta velocità e sulle potenzialità dell’analisi cinematica dei video slowmo hanno origine antiche, dal nostro percorso universitario, di laurea e dottorato, presso il Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Milano
Che strumentazione adoperate per svolgere le riprese?
Irta utilizza videocamere ad alta velocità (quelle utilizzate per la moviola nel Calcio per Intenderci) della gamma più alta capaci di arrivare a velocità di registrazione fino a 150000 frames al secondo, permettendo di vedere tutto ciò che l’occhio umano non può vedere.
In quali settori lavorativi è richiesta la vostra esperienza?
Noi arriviamo dovunque l’occhio umano non può arrivare perché i fenomeni in gioco sono troppo rapidi. Per cui interveniamo dove si faccia ricerca, certificazioni meccaniche o elettriche, prove d’urto e crash ma soprattutto sulle linee produttive che presentano problemi o criticità. Noi arriviamo e nella maggior parte dei casi una linea produttiva da mesi problematica permette di vedere dove risiedeva il problema e di intervenire
Avete avuto collaborazione anche nel mondo della pubblicità?
Si certo anche se ci rivolgiamo maggiormente al settore tecnico.
Avete altri progetti in cantiere?
Stiamo sviluppando da buoni ingegneri aeronautici delle videocamere volanti (i cosiddetti droni di cui ormai tutti parlano) per riprese per TV e cinema. I primi test sono molto molto promettenti!
Per contattare Irta andare sul sito http://www.irtanet.com/