India e Cina fanno parte dei cosiddetti BRICS, i 5 Paesi caratterizzati da una forte crescita del PIL. Eppure i due giganti asiatici hanno gravi mancanze in ambito igienico e sanitario. Secondo i dati compilati dal Programma di Monitoraggio dell’Organizzazione mondiale della Salute/ UNICEF, India e Cina si dividono il triste primato per il minor accesso ai servizi igienici. Rispettivamente 818 milioni di persone in India e 607 milioni in Cina non hanno alcun tipo di servizio igienico (wc collegato ad una fossa settica o a dei sistemi fognari). Questi due paesi rappresentano circa la metà dei 2,5 miliardi di cittadini di tutto il mondo che fanno ancora i propri bisogni all’aperto.
Le cose non vanno meglio in altre nazioni. Prendiamo la Nigeria, prima economia dell’Africa. Qui 103 milioni di persone non hanno accesso a strutture igienico sanitarie adeguate. Le conseguenze per la salute di chi vive senza servizi igienici sono allarmanti: circa 700 mila bambini muoiono ogni anno di diarrea causata da acqua non potabile e dalla mancanza di accessi a servizi igienici adeguati. Qui di seguito un grafico interattivo mostra i 16 Paesi del mondo dove il “Bagno” è ancora all’aperto.
Via: TakePart.com