Studenti e giovani lavoratori, siete pronti a partire per un soggiorno pagato in Europa? In questo periodo è importantissimo presentarsi nel mercato del lavoro con una buona conoscenza delle lingue straniere e un’esperienza all’estero. Ma è finita l’era Erasmus: nasce Erasmus+.
L’Unione Europa sta votando il nuovo livello, per i prossimi 7 anni, dei programmi europei di mobilità per studenti e giovani lavoratori, il cosiddetto Lifelong Learning Programme. Da gennaio 2014, infatti, il nuovo programma riunirà in unica struttura programmi come Comenius per l’istruzione prescolastica e scolastica, Erasmus per l’istruzione superiore, Leonardo da Vinci per la formazione professionale, Grundtvig per l’istruzione degli adulti e i programmi trasversali. Per la prima volta sarà incluso anche lo sport. Nello specifico, saranno finanziate opportunità di studio, formazione, insegnamento e volontariato internazionali. Destinatari principali di Erasmus+ saranno studenti universitari, delle scuole professionali, formatori, insegnanti, tirocinanti e giovani lavoratori.
Ben 14 miliardi di euro, il 40% in più di quanto concesso tra il 2007 e il 2013, permetteranno a oltre 4 milioni di giovani, il doppio dei partecipanti attuali, di viaggiare per l’Europa per studiare, formarsi, lavorare e partecipare ad attività di volontariato o sportive. L’approccio sarà più semplice, più interattivo e social, di più agevole utilizzo e con maggiore flessibilità.