Ferrari: Come Sarà il Futuro Post Montezemolo?

“Non tutti i manager sono sempre intercambiabili e non tutti i marchi sono uguali”. Il Wall Street Journal boccia l’avvicendamento in casa Ferrari con l’uscita di Luca Cordero di Montezemolo e l’entrata dell’ad di Fca Chrysler Sergio Marchionne.

Il quotidiano traccia tutto il percorso fatto dalla casa di Maranello sotto la guida di Luca Cordero di Montezemolo: dalla situazione caotica trovata dopo la morte di Enzo Ferrari fino a alla lunga teoria di successi che l’hanno portata a diventare “un mostruoso successo, una caso di gestione aziendale studiato in tutto il mondo, un inesauribile e magico bancomat con ricavi e utili record”. L’articolo si interroga “sull’infallibilità delle leggi di mercato” che hanno portato all’uscita di Montezemolo con l’ipo di Fca Chrysler sullo sfondo il 13 ottobre e l’intento di Marchionne di “alzare la produzione da 7.000 a 10.000 circa vetture all’anno”, ricordando che durante tutta la sua presidenza Montezemolo ha seguito la strategia opposta per preservare l’esclusività del marchio.