L’utile netto del secondo trimestre è stato per il gruppo Fiat pari a 197 milioni di euro (435 milioni di euro nel secondo trimestre 2013). La riduzione, si legge nella relazione che accompagna i dati di bilancio, riflette principalmente il minor risultato operativo e l’incremento di 137 milioni di euro delle imposte sul reddito poiche gli utili realizzati negli Stati Uniti sono ora soggetti a fiscalità differita. La quota di utile attribuibile ai soci della controllante e pari a 175 milioni di euro (142 milioni di euro nel secondo trimestre 2013).
I ricavi sono invece in crescita del 5% a 23,3 mld per il gruppo Fiat nel secondo trimestre 2014. A trainare la crescita i ricavi registrati Negli Stati Uniti e Canada (+7%), in Asia (+34%) e i marchi del lusso (+59%) che hanno parzialemte compensato la riduzione dei ricavi in Europa (-3%) e nell’America Latina (-23%, o -13% a pari cambi di conversione).