Fove: il Casco che Fa Muovere Attraverso gli Occhi

Fove

Gli occhi sono lo specchio dell’anima. Tutto passa attraverso lo sguardo: la connessione tra individui, la comunicazione di stati d’animo, la definizione del proprio spazio e campo d’azione in un panorama ampio. Usando i movimenti oculari, già è possibile scrivere, con computer, lenti e videocamere in grado di registrare la posizione della pupilla, di calcolare e di calibrare i movimenti trasmettendo comandi.

Ora, su Kickstarter, sta prendendo vita FOVE, un device simile agli Oculus per giocare in 3D: un casco che garantisce il controllo totale delle azioni attraverso il movimento oculare. 

Sclerosi multipla, distrofie muscolari, traumi del midollo spinale, sono tante le condizioni che possono portare alla perdita di mobilità, parziale o totale. Per ridare indipendenza a questi pazienti, si sta lavorando proprio sulle potenzialità dei movimenti oculari.

FOVE, progettato da due giovanissimi talenti, Yuka Kojima, creatrice di videogiochi per la Sony Computer Entertainment Japan, e Lochlainn Wilson, esperto di startup, hardware design e di algoritmi per il riconoscimento facciale, punta a queste potenzialità, per aprire nuove porte nel gaming in Virtual Reality (la prospettiva di stabilire un contatto visivo con gli altri personaggi e di attivare comandi con gli occhi), nella composizione musicale per diversamente abili e in generale nelle possibilità motorie o comunicative.