HelloFood: Pizzabo si Rifà il Look, Nuovo Nome e Nuovo Sito per Diventare Leader delle Consegne a Domicilio

HelloFood.it: una piattaforma online per riunire in un unico spazio le molteplici offerte di ristoranti e locali che consegnano cibo a domicilio. Un punto di contatto tra ristoratori e clienti, nell’ormai conosciuto gioco win-win tipico dei marketplace: dare visibilità agli esercenti commerciali e un servizio per gli utenti veloce e semplice da utilizzare.  Un servizio innanzitutto di qualità che rispetti ma allo stesso tempo innovi il panorama del Food & Beverage italiano grazie alla flessibilità garantita dalle nuove tecnologie: questa la mission di HelloFood.

Noi di Smartweek abbiamo incontrato Livio Lifranchi e Christian Sarcuci, amministratori delegati di HelloFood.it e fondatori di Pizzabo, per farci raccontare tutte le novità della startup bolognese Pizzabo, a partire dall’arrivo in Italia con il marchio HelloFood a maggio 2015, in seguito all’acquisizione da parte del gruppo tedesco Rocket internet.

hellofood

Partiamo dalle origini. Com’è nata l’idea di PizzaBo?

L’idea è nata da un semplice bisogno. Eravamo ancora studenti dell’Alma Master di Bologna quando abbiamo capito di essere stanchi di vedere la cassetta della posta piena di volantini destinati ad essere cestinati ancor prima di essere letti  e abbiamo dunque pensato di  ideare una soluzione comoda ed efficace che ci consentisse di prenotare cibo da asporto velocemente e senza abbandonare la postazione di studio o di lavoro.

PizzaBo però oggi è diventata HelloFood

Esatto, a partire da maggio 2015 Pizzabo ha cambiato nome ed è diventata HelloFood.it, piattaforma parte del Global Online Takeaway Group, il gruppo di Rocket Internet già market leader in 71 paesi del mondo. Tra i nomi più importanti che ne fanno parte troviamo Foodpanda, Delivery Hero e La Nevera Roja. Quando siamo partiti, puntavamo semplicemente a risolvere un problema per noi e per i nostri compagni d’università. Essere entrati a far parte di un grande network ci permetterà di fare quel salto di qualità che ogni fondatore auspica per la propria startup. Pizzabo è passata da 9 a 37 dipendenti in pochi mesi, dando lavoro a ragazzi con età media di 28 anni e ha aperto un nuovo headquarter a Bologna.

Qual è la convenienza di un servizio come HelloFood?

La convenienza del nostro servizio è presto spiegata! HelloFood.it non fa altro  che digitalizzare i volantini cartacei dei ristoratori.  I prezzi di HelloFood.it sono convenienti proprio perchè fedeli a quelli offerti da quest’ultimi, la convenienza aggiunta sta ovviamente nel fatto che il tutto è portato in rete, aumentandone la visibilità e l’accessibilità per l’utente. Offriamo ai nostri clienti un servizio pratico, conveniente ed affidabile. Il cliente ha la possibilità infatti di selezionare la città e l’indirizzo in cui si trova in modo da avere a disposizione in tempo reale una mappatura dei locali che consegnano in quella zona. Successivamente può scegliere cosa mangiare e il ristorante da cui ordinare, sulla base dei feedback rilasciati dai clienti che hanno già provato il servizio, prenotare e ricevere la conferma d’ordine nell’arco di pochi secondi. Garantiamo ai nostri clienti la qualità del servizio offerto attraverso un’attenta selezione dei locali proposti. Limitando il numero dei ristoranti presenti sul nostro portale riusciamo inoltre a garantire loro un percepibile aumento del fatturato. Ai locali viene consegnato un dispositivo che stampa in tempo reale la comanda al momento dell’ordine da parte del cliente . Una volta che la prenotazione è stata confermata e presa in carico dal ristorante, viene consegnata al cliente nel tempo indicato.

Dateci qualche numero, quant’è grande il network di HelloFood?

Oggi HelloFood è in 40 paesi sparsi nei 5 continenti. In Italia HelloFood.it è già presente a Bologna, Padova, Pisa, Parma, Ferrara e Milano e raccoglie una media di 5.000 ordini al giorno con oltre 100.000 utenti registrati e 300 locali partner che prevediamo diventino 1000 prima dell’estate. Inoltre collaborano con noi circa 600 fattorini con un’età media intorno ai 28 anni, poiché molto spesso sono studenti che lavorano part-time.

Quali sono gli obiettivi che vi proponete dopo l’arrivo in Italia?

Il nertwork HelloFood punta a diventare in Italia e nel mondo il principale punto di riferimento nel settore Food&Drink online grazie alla flessibilità garantita dalle nuove tecnologie che permettono in pochi click di usufruire in semplicità e sicurezza del servizio. Oggi il nostro servizio è presente prevalentemente nel Nord Italia, ma ci stiamo espandendo velocemente lungo tutta la penisola. Nel breve termine intendiamo lanciare il servizio in tutte le principali città italiane: Roma, Torino, Genova, Firenze… contemporaneamente all’espansione a livello geografico, ci concentreremo nel consolidare la nostra presenza nelle città metropolitane in cui oggi siamo già attivi, come ad esempio Milano.