Masterchef, Hell’s Kitchen, il Boss delle Torte e chi più ne ha più ne metta. Questi sono solo alcuni dei titoli dei format TV che saturano i nostri canali televisivi, facendoci sognare hamburger scomposti e chiamare ‘mapazzone’ qualunque piatto non esca da una cucina stellata. Gli chef sono senza alcun dubbio le nuove star mediatiche del decennio: i marchi più prestigiosi del mondo li vogliono come testimonial (vedi la strana coppia Cracco-patatine San Carlo) e le trasmissioni televisive se li litigano per sapere cosa preparerebbero a cena per il politico del momento.
Oggi, infatti, gli chef del mondo non riempiono solo il nostro stomaco ma anche il piccolo schermo. Quasi più vicini a vere e proprie star internazionali questi vip in grembiule registrano attivi da far invidia alla nostra economia in continuo declino. Quest’anno Shs Online, basandosi sui dati di Forbes, ha stilato la top 21 gli chef più facoltosi che più che a colpi di fornelli sembrano sfidarsi a colpi di banconote.
Sorpresa delle sorprese nel 2015 il passionale (per non dire urlatore) stellato Gordon Ramsey non svetta in cima alla classifica. L’oro infatti spetta ad Alan Wong, l’innovatore cuoco di origini giapponesi proprietario di svariati ristoranti negli USA dove sperimenta tra le tradizioni della cucina regionale hawaiiana. Il suo patrimonio personale ammonta non a milioni ma bensì a circa 1,1 miliardi di dollari.
Sul secondo gradino del podio, ma con un distacco notevole, si piazza l’inglese Jamie Oliver. Chef televisivo tra i più amati e seguiti di tutto il mondo che ha messo assieme un tesoretto di ben 235 milioni di dollari tra libri, riviste e persino la sua linea di pentole ad induzione. Segue il re dell’inferno dei talk show culinari Gordon Ramsey, che si fa temere nella versione americana di MasterChef ed in Hell’s Kitchen: il pluristellato chef scozzese può vantare un conto corrente da capogiro che ammonta a 118 milioni di dollari.
A stupire è l’assenza di un italiano ed i soli 5 chef europei nella classifica, rispettivamente inglesi, scozzesi, austriaci e francesi. Infine salta all’occhio un cognome noto, Bastianich, ma non quello del famoso giudice italo-americano di Masterchef Joe, ma bensì della madre, Lidia, famosa ambasciatrice della cultura gastronomica italiana negli stati untiti nonché giudice di Junior Masterchef.