Apple sta iniziando l’anno nel migliore dei modi. Sicuramente c’è aria di cambiamenti e rinnovi nella nota azienda di Cupertino. Dopo i recenti rumors che la vedono al centro di accordi da milioni di dollari con Disney e Bmw per riuscire ad accaparrarsi questi colossi globali, Apple è di nuovo sotto i riflettori per un nuovo progetto: andare nello spazio.
In realtà non ha in mente di far da concorrente alla NASA, o altre agenzie governative aerospaziali, ma l’intento è quello di lanciare propri satelliti nello spazio.
Il progetto non è ancora troppo chiaro e noto, ma Apple ha annunciato di aver assunto due ex dirigenti di Google, della divisione satellitare, per creare un nuovo team hardware.
John Fenwick, ex-responsabile per le operazioni spaziali, e Michael Trela, ex-responsabile della sezione di ingegneria satellitare, entrambi provenienti da Google, sono a capo di questa nuova operazione che amplierà le competenze di Apple nel settore.
Google si è lasciata alle spalle, oltre ai due ingegneri, anche l’azienda Terra Bella, acquisita ora dalla start up Planet Labs, per tagliare le ingenti spese nel settore satellitare.
Cosa che invece vorrebbe fare proprio Apple.
Questo, infatti, sarebbe il motivo alla base del nuovo progetto, ancora poco nitido: creare una azienda che non abbia più bisogno di agenzie esterne e terzi, ma faccia tutto autonomamente.
Ad esempio, gestendo la propria mappatura satellitare ed i seguenti dati e aggiornamenti.
Questo prospetto costerà sicuramente somme di denaro non indifferenti, ma la società di Tim Cook potrà far leva sul nuovo personale coinvolto.
Boeing, la più grande azienda nel settore aerospaziale e la più grande costruttrice statunitense di aeromobili, ha espresso interesse a volere creare una rete di 1.000 satelliti nello spazio. Bloomberg ha affermato che proprio Boeing avrebbe tenuto colloqui con Apple come potenziale investitore e partner.
Infatti, Apple potrebbe contribuire a finanziare il progetto, secondo Bloomberg citando un post sul blog del consulente satellitare e telematico Tim Farrar, ma le notizie sono ancora molto incerte.
Cosa possiamo aspettarci, quindi, da Apple?
Potrebbe creare una vera e propria rete telefonica e satellitare che renda i suoi prodotti liberi al 100% da tutte le altre aziende associate e, così, totalmente indipendenti e sotto il loro pieno controllo.