In Giappone una Nuova Plastica Realizzata con l’Acqua

Tutti sanno che la plastica ha un costo molto alto in termini di ecologia, ma nonostante il suo enorme impatto ambientale nel tempo questo materiale è diventato sempre più utilizzato e sembra che non ne potremo mai fare a meno. Dall’università di Tokyo arriva però quella che potrebbe essere una scoperta rivoluzionaria: è stato creato un nuovo materiale elastico composto per il 95% da acqua, pronto a prendere il posto della plastica.

I ricercatori della Japan Science and Technology Agency (JST) hanno infatti reso pubblica l’invenzione di un materiale che andrebbe a sostituire la plastica, chiamato dagli stessi scienziati “acqua elastica”. La notizia è stata trasmessa attraverso il canale televisivo giapponese NHK. Questo materiale sarebbe composto per il 95% da molecole di acqua, a cui verrebbero aggiunte parti d’argilla e sostanze organiche naturali. L’acqua elastica sarebbe dunque il perfetto surrogato della plastica in quanto fabbricabile su larga scala, composto da materie prime a basso costo e facilmente reperibili, ma soprattutto ecologiche.

La rivista scientifica “Nature”, che considera la scoperta sia molto rilevante, ritiene che il nuovo composto sia sicuro per l’ambiente e per l’uomo, e applicabile in vari ambiti, grazie alla durabilità del materiale. Nel campo della medicina e della chirurgia potrà essere utilizzato per connettere i tessuti in modo saldo e anti-rigetto. Si potranno creare materie plastiche a basso impatto ambientale e, grazie ad alcune variazioni della composizione, si potrebbero ottenere materiali per gli usi commerciali più svariati: imballaggi, prodotti per la casa e sacchetti, il tutto senza il problema dell’inquinamento.

Questa scoperta ha un grande potenziale, e una volta che il materiale sarà affermato sul mercato, potremmo finalmente dire di aver fatto un grande passo per rendere il mondo un po’ più verde.