La Scienza di Interstellar Secondo TED

Se non lo avete ancora visto, sicuramente ne avrete sentito parlare. Apprezzatissimo – ma anche spesso criticato -, sta spopolando nelle sale sin dall’esordio. Interstellar è il nuovo film di Cristopher Nolan (a dire il vero, inizialmente la Paramount Pictures, nel 2006, aveva affidato il progetto nelle mani di Steve Spielberg). Ambientato in un pianeta Terra futuro completamente diverso, il film è stato realizzato con la collaborazione di Kip Stephen Thorne, un fisico statunitense notissimo per le sue conoscenze nel campo della relatività. La pellicola è densa di riferimenti e rimandi a conoscenze scientifiche che mai fino ad oggi si erano visti ad Hollywood. TED-Ed ha realizzato cinque lezioni, che aiutano a comprendere meglio alcuni aspetti scientifici del film.

Vi siete chiesti come mai perchè per ogni ora spesa sul pianeta d’acqua Gargantua, ne siano trascorsi sette sulla Terra? Ecco spiegata la dilatazione del tempo.

Cosa vuol dire essere a cinque dimensioni? (Questa lezione fa riferimento a forme di vita a quattro dimensioni, mentre Interstellar ne contiene a cinque. Questo perchè questo video tiene conto delle quattro dimensioni geometriche; nel film, invece, viene aggiunta anche la dimensione temporale).

Come sono in relazione tra loro gravità e spazio? E, invece, il tempo?

Cosa sono quelle maree su Gargantua? E cosa sono gli tsunami sulla Terra? Et voilà, svelato il mistero.

Un eroe che cita la terza legge di Newton in punto di sacrificarsi, non si era mai visto. La volete capire meglio, una volta per tutte? Eccola, spiegata in una manciata di minuti.