Investire per Salvaguardare il Futuro dell’Acqua

Peter Brabeck, presidente di Nestlè, in una recente intervista rilasciata al Financial Times afferma che la scarsità dell’acqua è un problema più urgente rispetto al surriscaldamento terrestre. Entrambi i problemi dovrebbero essere affrontati con attenzione, ma, secondo il chairman, quello riguardante le risorse idriche dovrebbe rappresentare la priorità di Governi e imprese. Soprattutto per quest’ultime il rischio è tangibile nel breve periodo.

I costi associati alla raccolta dell’acqua stanno aumentando, andando ad intaccare le risorse finanziarie delle principali imprese mondiali. Da una parte la quantità di acqua disponibile diminuisce sempre più, dall’altra le modalità di raccolta di risorse idriche sono soggette a leggi più stringenti e all’attenzione dell’opinione pubblica. Le imprese devono prestare attenzione al modo in cui si appropriano di risorse idriche per evitare un giudizio negativo da parte del mercato, che potrebbe intaccare l’immagine del proprio brand.

Così le principali imprese al mondo, tra cui Nestlè, Google e Ford stanno sviluppando strategie di gestione dell’acqua sempre più orientate al rispetto dell’ambiente. Negli ultimi tre anni sono stati investiti 84 miliardi di dollari per migliorare i modi in cui l’acqua viene raccolta, gestita e impiegata. Nestlè ha impiegato 43 milioni di dollari per l’acquisto di equipaggiamento water-saving. Coca-Cola ha investito 2 miliardi di dollari dal 2003 per migliorare la propria gestione dell’acqua.

Una migliore gestione delle risorse idriche comporta dei benefici per le imprese e per la comunità in generale. Risparmiando acqua, gli indicatori economici delle imprese migliorano sia per la conseguente riduzione dei costi sia per una maggior credibilità nel mercato, che permette alle industrie di trovare più facilmente risorse economiche.

Sviluppando un comportamento responsabile nei confronti dell’acqua e dell’ambiente, sarà più facile risolvere il secondo problema: quello del surriscaldamento terrestre. Le imprese aspetteranno che i cambiamenti climatici abbiano qualche effetto sui loro bilanci o interverranno prima insieme ai Governi per il bene dell’intera comunità?