Impreditore dell’anno 2013, tredicesimo uomo più ricco di Cina. Stiamo parlano di Jack Ma: ci sono storie di uomini e imprese che passano sotto silenzio, sembrano non lasciare il segno e il loro lavoro pare avere ricadute ininfluenti sulla società. Di Jack Ma e della sua creazione, Alibaba, hanno sentito parlare in pochi finora, al di fuori del mondo economico imprenditoriale. Ma le cose stanno per cambiare: il Financial Times lo ha eletto “imprenditore dell’anno 2013” incoronando una storia di successo che vede il sito di e-commerce Alibaba registrare numeri da capogiro e dominare il settore retail in buona parte del continente asiatico.
Nato in Cina nel bel mezzo della rivoluzione culturale Ma imparò l’inglese da autodidatta per poi riuscire a laurearsi dopo alcuni fallimenti, proprio in inglese, 24 anni dopo. Si guadagnò da vivere per un po’ con uno stipendio base da insegnante. Questo almeno fino alla scoperta di internet, avvenuta in occasione di un viaggio a Seattle, che ebbe una forte impressione su di lui e lo spinse a prendere in prestito soldi per aprire un sito sulla Cina. Cosa che riuscì a fare nonostante una totale inesperienza.