L’avvicinamento al mondo dell’e-commerce avviene dopo un periodo di lavori presso compagnie statali in seguito al quale, raccolto un finanziamento di 60 mila dollari assieme a 20 soci, fondò Alibaba.com, cui seguì dopo poco Alibaba Group. Oggi Alibaba è un’impresa ben consolidata che opera principalmente in Cina, non un semplice servizio di e-commerce ma un vero e proprio mercato online, corredato di apposite piattaforme di pagamento e compravendita con tanto di motori di ricerca per lo shopping e i servizi. A dimostrare un’attenzione particolare per i trend futuri è la predisposizione di applicativi specializzati per il cloud computing.
Per dare un’idea di quello che Alibaba rappresenta in questo momento basta riportare alcuni dati aziendali salienti. Se prima della sua comparsa le quote di mercato del commercio online erano per il 90% in mano ad eBay adesso la situazione è esattamente capovolta, il 90% delle quote è posseduto saldamente da Alibaba. Nel 2012, ancora, due dei principali portali di Alibaba hanno gestito 170 miliardi di dollari di vendite, somma maggiore delle vendite di eBay e Amazon messe assieme stravolgendo in questo modo la posizione in oriente dei colossi di Jeff Bezos e Pierre Omidyar, divenuti di fatto concorrenti diretti.
Il sito della Taobao, uno fra i principali gestiti da Alibaba, è tra i 20 siti più visitati del mondo, offre un totale di un miliardo di prodotti e rappresenta il 60% della distribuzione di pacchi in Cina.