Se pensate che tutte le persone anziane siano un disastro con la tecnologia, questa 81enne giapponese vi farà cambiare idea.
Alla vista, Masako Wakamiya non è molto diversa da tutte quelle signore che comunemente passano le loro giornate a lavorare a maglia e preparare la merenda per i nipoti. Masako però, dopo aver lavorato come impiegata per 43 anni presso una delle più grandi banche del Giappone, ha deciso di mettere da parte ferri e padelle per dedicarsi alla tecnologia.
Dopo aver seguito un corso di informatica all’età di 60 anni, l’arzilla giapponese ha deciso di mettere in pratica ciò che aveva imparato. Nasce cosi Hinadan (combinazione di “hina”, particolare bambola di porcellana, e “dan”, tradotto con “disporre”), l’app game per iPhone dedicata alla tradizionale festa delle bambine, più nota come Hinamatsuri.
È pratica comune che durante l’Hinamatsuri, le bambine ricostruiscano con delle bambole la corte imperiale tipica del periodo Heian, epoca della storia giapponese compresa tra l’VIII e XII secolo. Con l’app Hinadan, la tradizione diventa digitale: lo scopo del gioco è infatti quello di disporre tutti i figurini, dall’imperatore al samurai, in ordine corretto.
La signora Masako non si è però fermata alla sola creazione di un’app: ha anche creato un blog in cui spiega come fare arte con Excel e pubblica vlog dei suoi viaggi, dal Mar Mediterraneo alla Nuova Zelanda.