Secondo una ricerca condotta da MarkMonitor il 47 percento dei brand ha subito una perdita di ricavi a causa dei prodotti contraffatti o pirata. Inoltre, circa la metà, è convinta che la protezione del brand sia sottovalutata all’interno della propria organizzazione e mantenere un brand al sicuro sarà sempre più difficile nei prossimi cinque anni. In questo studio, MarkMonitor ha esaminato le impressioni e le sfide inerenti ai programmi di protezione online e rivelato le conseguenze di non avere una strategia in atto.
I dati della ricerca
Esistono delle sfide anche nell’impostazione di una strategia di protezione del brand online. Per la ricerca è stato chiesto al 36 percento degli intervistati, che non avevano un piano di protezione del brand in atto, che ostacoli devono affrontare. Di questo sottocampione, il 32 percento ha segnalato che il valore di un piano di protezione del brand non viene riconosciuto all’interno dell’organizzazione. Oltre a ciò, il budget è stato citato come problema maggiore dal 65 percento degli intervistati. La cifra è risultata più alta tra gli intervistati in Italia (83 percento) e nel Regno Unito (81 per cento).
La ricerca ha mostrato che il 56 percento degli intervistati ha dovuto intraprendere azioni legali contro le violazioni. Questo fatto è stato maggiormente riscontrato in Spagna (80 percento), Italia (73 percento) e Francia (73 percento).
Conseguenze delle violazioni
Considerando l’importanza di una strategia di protezione del brand online, è stato chiesto agli intervistati quale impatto porta non avere questa strategia in atto nelle loro organizzazioni. La prima preoccupazione è risultata essere la bottom line (78 percento) seguita dallo svantaggio competitivo (77 percento). Tuttavia, la ricerca ha evidenziato numerose altre preoccupazioni, tra cui: Impatto negativo sulla reputazione del brand, citata dal 75 percento, maggiore in Italia (88 percento) e Spagna (87 percento) Diminuzione della fiducia dei clienti, citata dal 73 percento, maggiore in Spagna (86 percento) e Francia (86 percento) Gli intervistati in Danimarca (53 percento) e negli Stati Uniti sostengono che la mancanza di una strategia di protezione del brand non ha nessun impatto sulla fiducia dei consumatori
Demotivazione del personale, 63 percento, maggiore in Italia (74 percento).