La situazione che sta affrontando al momento la Deutsche Bank è la più grave da 30 anni a questa parte. Il valore delle azioni è precipitato dopo che il colosso bancario tedesco è stato condannato a pagare una multa di ben 14 miliardi di dollari al dipartimento di giustizia degli Stati Uniti.
Le cause sono le presunte frodi a danno dei consumatori avvenute 10 anni fa, che sono tra l’altro indicate come le principali cause della crisi finanziaria del 2008. Il valore delle azioni sono al momento al di sotto di 10 Euro ciascuna, e gli azionisti si stanno chiedendo da una parte come mai la banca non si sia mossa prima per evitare questa situazione, e dall’altra in che modo il governo tedesco si muoverà per prevenire il collasso.
Perchè la Deutsche Bank è così importante?
Basti pensare che il valore totale della banca è stimato intorno ai 1.8 bilioni di euro, che corrisponde a circa la metà del valore totale dell’economia tedesca. È uno dei capisaldi dell’economia mondiale, e questo la porta inevitabilmente ad essere, come aveva segnalato al suo tempo il Fondo Monetario Internazionale, l’ago della bilancia in molti movimenti del mercato.
Cosa accadrebbe se la banca fallisse come la Lehman Brothers?
Crisi bancaria globale, quasi sicuramente. É questo il risultato delle analisi del Fondo Monetario Nazionale. Però Christopher Wheeler, analista dell’Atlantic Equities, sottolinea che questo scenario è altamente improbabile dal momento che la banca possiede beni per 250 miliardi di euro, che potrebbe utilizzare come un eventuale “salvagente”.
Nonostante ciò, gli azionisti sono preoccupati, dal momento che il valore della banca sul mercato è calato di più del 50% quest’anno, e al momento si aggira intorno ai 16 miliardi di dollari, solo due miliardi in più rispetto alla cifra che la banca dovrebbe pagare agli Stati Uniti.
Quali sono le soluzioni possibili?
È recente la notizia della svendita della Abbey Life Assicurazioni, di proprietà della Deutsche Bank, per la cifra di 935 milioni di sterline. La manovra “cuscinetto” potrebbe essere la prima di una lunga serie da parte della banca tedesca, la quale si trova al momento ad attuare un piano per gestire la potenziale emergenza. Dalle parole di Crockford: “una opzione potrebbe essere dare in vendita la gestione dei beni, o di altre parti del nostro business caratterizzate da un profilo attrattivo, come il private wealth management.