L’estate 2019 è in pieno corso ma presto bisognerà fare i conti con la routine quotidiana: i neodiplomati inizieranno un nuovo capitolo della loro vita mentre i laureandi e i laureati avranno decisioni molto importanti da prendere, magari anche un trasferimento all’estero.
Un’analisi condotta da financeAds International, azienda tedesca che aiuta fintech, banche e assicurazioni ad acquisire nuovi clienti grazie ad un programma di affiliazione proprietario, ha dimostrato che se nel 2018 il range d’età degli utilizzatori di conti correnti di challenger bank era dai 24 ai 30 anni, nel 2019 i valori sono aumentati in entrambe le direzioni e sono sempre di più le persone tra i 18 e i 39 anni ad affidare le loro finanze alle challenger bank.
Ma per capire bene il risultato della ricerca, bisogna analizzare quali sono effettivamente i punti di forza delle nuove banche e perché sono sempre di più i giovanissimi che aprono o chiedono ai loro genitori di aprire un conto per gestire i propri risparmi con una challenger bank.
La Generazione Z è app addicted
I membri della Generazione Z, ovvero tutti coloro che sono nati tra il 1996 e il 2010, sono anche chiamati nativi digitali perché nella loro infanzia Facebook, Twitter, Instagram e ora TikTok rappresentano già una realtà consolidata.
Tramite i loro smartphone sanno come ordinare del cibo d’asporto, come acquistare i loro outfit e come aumentare il loro numero di follower, ma sulla gestione del loro denaro le conoscenze non sembrano essere così approfondite.
Ecco perché le challenger bank più famose come N26, Hype e tante altre, hanno capito che bisognava creare un’app che consentisse ai loro utenti più giovani di gestire la loro paghetta in modo semplice, intuitivo e sicuro.
I veri vantaggi dell’apertura di un conto di una challenger bank per la Generazione Z
financeAds International ha analizzato quali sono i veri vantaggi per i giovanissimi che stanno iniziando un nuovo capitolo della loro vita e che, avendo bisogno di un mezzo sicuro e semplice da utilizzare per gestire le loro finanze, attivano un conto di una challenger bank:
- Zero Spese sui prelievi all’estero: prelevare in Italia e all’estero è sempre gratuito, sicuro e comodo ed è tutto tracciabile tramite l’applicazione per avere sempre sotto controllo i propri movimenti
- Risparmiare in città: le neo-banche permettono di risparmiare sugli acquisti quotidiani grazie al sistema cashback che consente di avere sconti su ristoranti, bar e negozi
- Un salvadanaio sicuro: pensare al futuro e mettere dei soldi da parte è facile con le challenger bank perché è possibile impostare delle opzioni che permettono ogni giorno di trasferire autonomamente alcuni soldi su un salvadanaio virtuale
- Codici sconto: acquistare online è un must per la Generazione Z ma grazie alle partnership con differenti aziende è possibile usufruire di codici sconto non solo per lo shopping ma anche per prenotare aerei e hotel
- Un’app dedicata: tutto questo e molto altro è possibile gestirlo da un’app che in modo chiaro registra ogni spesa effettuata, gestisce in autonomia il salvadanaio ed è condivisibile con i genitori che vogliono assicurarsi che le paghette vengano spese al meglio
Alvise Perissinotto, Managing Director di financeAds International dichiara: “Il mondo delle challenger bank può e deve essere un’opportunità di investimento non solo per i giovanissimi che si approcciano alla gestione delle loro finanze per la prima volta, ma anche per i genitori che mettono nelle mani dei loro figli uno strumento sicuro, utile e tracciabile.”