Spesso l’ingegno umano non si accontenta di rendere più confortevole la nostra vita ma si spinge oltre i limiti fissati dai nostri stessi reali bisogni. La Nissan, famosa casa automobilistica giapponese, ha pensato di introdurre nella vita di tutti giorni la tecnologia del Park Assist; come? Applicandola alle sedie naturalmente.
L’innovazione tecnologica sta incessantemente cercando di trasformare il mercato dell’auto in modo da poterlo risollevare dal calo di vendite iniziato con la crisi finanziaria del 2007. Ogni giorno vengono introdotti optional sempre più innovativi ed utili che rendono la guida più confortevole e sicura, il Park Assist ne è un esempio particolare. Il processo di innovazione tecnologica spesso non rimane confinato all’ambito automobilistico, molte invenzioni, infatti, sono state trasportate con successo in altri ambiti che riguardano la nostra vita.
Gli ingegneri della Nissan hanno deciso di esagerare e hanno pensato di trasportare la tecnologia del Park assist nella nostra vita quotidiana applicandola a delle sedie. L’Intelligent Parking Chairs, questo il nome dato dalla Nissan alla sua ultima invenzione, usa un sistema di segnali wireless, telecamere e rilevatori di movimento. Battendo semplicemente le mani, le sedie dotate di tale tecnologia, si dispongono ordinatamente sotto il tavolo, o in qualsiasi altra posizione programmata, senza aver bisogno di nessuna configurazione manuale. In altre parole è una sedia che si “parcheggia” da sola battendo solamente le mani, un’idea tanto semplice quanto smart.
La società naturalmente non ha idea di come convincere i consumatori ad acquistare un tale prodotto, lo stesso portavoce della Nissan ha ammesso che tale innovazione serve solo a pubblicizzare il Park Assist introdotto nelle loro auto in commercio. Il video che mostra il funzionamento dell’Intelligent Parking Chairs ha già totalizzato più di 640mila visualizzazioni su Youtube nel giro di pochissimi giorni, gli ingegneri della Nissan hanno quindi fatto una bel lavoro ma nell’ambito di competenza del Marketing e non dell’innovazione tecnologica.