Woody Allen, nato come Allan Stewart Königsberg a New York il 1º dicembre 1935, è un regista, sceneggiatore, attore, clarinettista, compositore, scrittore e commediografo statunitense, tra i principali e più celebri umoristi dell’epoca moderna. Lo stile raffinato e spesso cerebrale l’ha reso uno degli autori più rispettati, punto di riferimento della commedia americana: è considerato “il più europeo” tra i registi d’oltreoceano, sia per le tematiche affrontate sia per il successo dei suoi film.
I temi affrontati da Allen nei propri lavori spaziano dalla crisi esistenziale degli ambienti intellettuali alla rappresentazione spesso autoironica della comunità ebraica newyorkese, attraverso una costante critica della classe borghese e del sistema capitalista. In questa classifica potrete rigodere delle frasi più celebri dell’iconico regista neworkese.
10. “Manhattan”, 1979
“Ehi, avete letto che i nazisti faranno una marcia nel New Jersey? L’ho letto sul giornale. Dovremmo riunirci, andar là e prendere dei mattoni, delle mazze da baseball e poi schiarirgli le idee.”
9. “Il Dormiglione”, 1973
“Hai mai preso una posizione politica in vita tua?”.
“Sì, da piccolo rifiutai gli spinaci per 24 ore!”.
8. “Stardust Memories”, 1980
“Non è controllabile la vita, e non finisce in modo perfetto. Solo l’arte puoi controllare, l’arte e la masturbazione: due campi in cui sono un’indiscussa autorità.”
7. “Zelig”, 1983
“Ho scritto molti saggi sulla psicoanalisi, ho lavorato con Freud a Vienna. Ci dividemmo sull’invidia del pene: Freud pensava di doverla limitare alle donne”
6. “Harry a Pezzi”, 1997
“Sì, non c’è niente di male nella scienza. Sai, io tra l’aria condizionata e il papa, scelgo l’aria condizionata.”
5. “Io e Annie”, 1977
“Ma il sole fa male! Come tutto quello che faceva bene prima: il sole, il latte, la carne, l’università…”
4. “Manhattan”, 1979
“Io sono all’antica, io non credo alle relazioni extraconiugali: credo che ci si dovrebbe accoppiare a vita, come i piccioni o i cattolici.”
3. “Misterioso Omicidio a Manhattan”, 1993
“Non c’è niente di sbagliato in te che tu non possa curare con un po’ di Prozac e una mazza da polo”
2. “Tutti Dicono I Love You”, 1996
“Dovrei andare a Parigi e buttarmi dalla Torre Eiffel. Se prendessi un Concorde potrei essere morto tre ore prima.”
1. “Provaci ancora Sam”, 1972
“Mia moglie mi ha lasciato. Diceva che non la divertivo e che non la portavo mai a sciare. Voleva fare lo slalom ridendo…”