“Soffiale il fumo in faccia e ti seguirà ovunque” oppure “più duramente lavorerà una moglie e più sembrerà carina”: queste frasi, che ovviamente oggi farebbero rabbrividire chiunque, sono state in realtà i payoff delle pubblicità americane più famose degli anni ’50 e ’60.
I cartelloni pubblicitari, soprattutto in passato, cercavano di sfruttare le abitudini e la cultura del tempo per far presa sui consumatori, senza però lasciar da parte sessismo, razzismo e insulti.
Ai giorni nostri, campagne del genere non sarebbero affatto accettate, anzi, verrebbero immediatamente censurate. Basti pensare allo scandalo che poche settimane fa ha costretto Pepsi a ritirare dal web lo spot che vedeva Kendall Jenner, famosa modella della famiglia Kardashian, come protagonista.
Noi di Smartweek abbiamo così raccolto in una gallery le 10 pubblicità vintage più scandalose che oggi indignerebbero i consumatori.