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Education & Universities

Le 8 Università più Infestate d’America

di Smartweek 31 Gennaio 2015 8 min.

Gli anni del college possono essere un periodo letteralmente terrificante per uno studente americano, soprattutto in alcune strutture dove tra le aule e i dormitori si aggirano niente meno che fantasmi. Abbiamo fatto un giro tra le leggende più macabre del sistema universitario statunitense ed ecco cosa abbiamo trovato:

Non lasciatevi ingannare dalle belle colline della Blue Ridge Mountains che circondano Athens, sede dell’University of Georgia. Qualcosa di sinistro si nasconde tra di loro. Si tratta di Anna Hamilton, presenza ultraterrenza che infesta la casa della sorellanza Phi Mu. Quando era ancora in vita Anna ha assistito proprio sulle scale della confraternita all’omicidio del fidanzato e da allora il suo spirito non ha più lasciato quella casa e comunica il suo dolore attraverso la magica lavagna Ouija: molti giurano di averla sentita piangere durante la notte…

Qui troviamo George Gipper, il fantasma di una passata gloria dell’atletica del college, e mascotte dell’intero ateneo: “Win one for the Gipper!” è ancora un motto in voga durante i campionati universitari. La misteriosa entità disturba dal 1920 il sonno tranquillo degli inquilini della Wahington Hall come un normale fantasma: suonando musica, sbattendo porte e divertendosi a spingere giù dalle scale poveri indifesi studenti.

In questa università del New Jersey i fantasmi non si danno mai pace. Porte e finestre che sbattono, luci che si accendono e spengono a proprio piacimento, e persino letti che si disfano quasi magicamente da soli. Certo non ci si può aspettare la pace spirituale quando si costruisce una Università sopra un cimitero indiano. Come in ogni buona ambientazione horror che si rispetti non manca la foresta maledetta in cui è vivamente sconsigliato avventurarsi dopo il tramonto: è lì infatti che si nascondono gli spiriti dei nativi.

I fantasmi di Penn State preferiscono i luoghi di cultura ai dormitori. Una delle parti del campus più infestate è il teatro-auditorium Schwab. Qui numerosi fantasmi vengono a fare visita sulle scene, e persino un defunto custode finalmente ha trovato l’occasione della ribalta. Nella Biblioteca, invece, ci si può imbattere in Betsy Aardsma, una studentessa il cui caso di omicidio non è stato ancora risolto.

Un pericoloso uomo senza faccia si aggira terrorizzando questo campus, un vero fantasma serial killer: diversi studenti sono stati ritrovati in passato appesi o morti impiccati nel proprio armadio. La stessa notte del famoso omicidio diversi studenti terrorizzati hanno dichiarato di essere stati svegliati da un uomo accanto al loro letto che si avviava verso l’armadio, vi entrava, e poi spariva. La sua identità rimane ancora un mistero.

I fantasmi del St. Joseph’s College di Emmitsburg, nel Maryland, vivono in una dimensione atemporale, ferma agli anni 1861-1865. Immaginate di camminare all’interno di un palazzo e di trovarvi improvvisamente in un’epoca totalmente diversa, quella della guerra civile americana. Diversi studenti hanno raccontato di aver visto, sentito, odorato o vissuto totalmente la vita di un ospedale durante quegli anni: il grido di dolore dei pazienti, la puzza di morto e di ferite in cancrena, la vista di infermiere, dottori, pazienti, soldati morti. Fortunatamente il college è stato chiuso nel 1973 e comprato dal governo americano che vi ha stabilito la sede del “National Emergency Training Center”. Sicuramente i fantasmi ne saranno stati soddisfatti.

Fordham merita sicuramente una mezione in questa classifica per esser stata il set del famoso film l’Esorcista, e non per caso. Sono frequenti gli studenti che terrorizzati denunciano di essere stati svegliati nel sonno da delle mani fredde e invisibili che stavano cercando di strangolarli. Forse aver costruito l’Università sopra una ex camera mortuaria non è stata una grande idea…

Un’altra cittadina di nome Athens, questa volta in Ohio, ospita l’università più infestata di tutti gli Stati Uniti, così infestata che sembra che gli spiriti presenti spesso si organizzano in squadre e riescano anche a dar vita tra di loro a vere e proprie partite invisibili di basket. Il loro edificio preferito è sicuramente la Wilson Hall, centro geometrico di un pentagono disegnato da cinque cimiteri nelle vicinanze della struttura. Un college dalle pericolose suggestioni, che si narra abbia già portato al tragico epilogo dell’uccisione di una studentessa durante un rito satanico. Ovviamente anche lei si aggira tutt’oggi in cerca di vendetta tra i corridoi dell’Università.