L’idea di uno startupper per evitare il contagio nei locali serali

Con le nuove regole che prevedono la chiusura delle discoteche e una nuova e giusta stretta ai locali notturni che non riuscivano a garantire il distanziamento sociale e il rispetto delle norme di sicurezza, ci si chiede come potrà uscirne il mondo della ristorazione, dei bar e dei locali che già per lungo tempo hanno dovuto chiudere i battenti, rispettando le regole dei precedenti DPCM.

Nonostante i consigli dell’Istituto Superiore di Sanità su come comportarsi nei bar, nei ristoranti e nei club, il tema della sicurezza rimane centrale, insieme a quello del lavoro e tra le soluzioni innovative per agevolare il lavoro rimanendo in sicurezza, c’è anche Omega Easy, la workstation per barman ideata dallo startupper venticinquenne Marco Griggio, fondatore di Omega Station.

Omega Easy, ad oggi scelta da più di 400 bartender, permette ai professionisti di lavorare in sicurezza e assicura ai clienti un’esperienza nel pieno rispetto delle normative, visto che può essere montata all’aperto e spostata in modo semplice e veloce così da poter gestire anche una clientela numerosa disponendola secondo le norme vigenti.

“L’idea iniziale è stata questa: se c’è una problematica nel far accedere i clienti nei bar e nei locali, si può creare una struttura che possa essere portata all’esterno, dando la possibilità ai bartender di lavorare e di farlo non solo in modo sicuro ma anche facile e veloce. Per i clienti, basterà che rispettino le norme vigenti e si potrà gustare un buon drink in sicurezza.” spiega Marco Griggio, fondatore di Omega Station.

Un giovane bartender imprenditore per aiutare i suoi colleghi barman: una delle categorie più colpite

Fare una startup e dare a tutti i bartender la possibilità di lavorare in postazioni funzionali, con un design accattivante e semplici da utilizzare è stato il passo successivo della carriera di Marco Griggio, che ha fondato Omega Station proprio dopo aver per anni lavorato nei bar e che in poco più di un anno dall’apertura ha venduto oltre 400 workstations, segno di un mercato che le aspettava da tempo.

Aveva già in mente di creare una struttura “usa e getta” che potesse essere utilizzare sia dai neofiti apprendisti dell’arte del fare i drink che dai più esperti che magari dovevano spostarsi per l’Italia e necessitavano di un’attrezzatura leggera e allo stesso tempo che potesse dargli la possibilità di esprimere il pieno potenziale.

Con l’arrivo della pandemia l’idea di Omega Easy è diventata realtà: un cartonato montabile in un massimo di 10 minuti, eco-friendly,  brevettato e dal design certificato, acquistabile a costi contenuti che può essere una valida soluzione per tutti quei bartender che in questi mesi hanno visto crollare le possibilità di lavoro e per tutte quelle strutture che lentamente stanno riprendendo le attività.

“Ho voluto creare non solo una postazione per i bartender ma anche un simbolo di rilancio di una delle categorie più colpite dalla pandemia: giovani che come me amano l’arte del fare i cocktail e ne hanno costruito un lavoro e una carriera, bloccata da questi mesi di stallo. Con Omega Easy voglio dar loro la possibilità di fare il lavoro che amano in modo comodo, con una strumentazione leggera, ad un prezzo economico e in totale sicurezza.” conclude Marco Griggio, fondatore di Omega Station.