Nuova intesa tra Amazon e Microsoft

Recentemente Microsoft e Amazon hanno deciso di unire le forze in un accordo che permetterà agli assistenti vocali Cortana e Alexa, prodotti rispettivamente lanciati dalle due aziende, di comunicare tra loro.

Una grande novità che permetterà ai clienti dell’una o dell’altra compagnia di utilizzare entrambe le funzioni a partire dal prossimo dicembre. Lo scopo di questa unione è riuscire a battere Google e Apple, i cui sistemi operativi hanno conquistato ben il 99% del mercato legato agli smartphone nel 2016.

L’accordo permetterà così gli utenti di Alexa di accedere ad alcune funzioni di Microsoft come il calendario per pianificare riunioni e appuntamenti, impostare promemoria e leggere le e-mail. Grandi benefici potranno essere sfruttati anche dagli utenti di Cortana: questi saranno in grado di controllare device intelligenti prodotti da Amazon e di effettuare ordini sullo stesso e-commerce.

Stando ad alcune indiscrezioni, sarebbe stato Jeff Bezos, il fondatore del sito di shopping, a fare il primo passo: sembra infatti che il CEO di Amazon, dopo aver avuto questo idea, sia andato di persona da Satya Nadella, l’amministratore delegato di Microsoft, per chiudere l’accordo.

Nato nel 1995 dall’idea dello stesso Jeff Bezos, il sito di e-commerce cerca di mettere in atto un piano di azione che possa soddisfare i propri clienti a ogni esigenza. Dallo speaker Echo che funziona come un assistente domestico, passando per Amazon Go e Spark, servizi che hanno notevolmente migliorato gli acquisti in rete, fino ad arrivare al recente accordo che permetterà di utilizzare tutti i confort di Microsoft e Amazon in contemporanea.

Con l’obiettivo di migliorare sempre più il servizio offerto, Bezos ha dichiarato di essere aperto a un futuro accordo anche con Google e Apple, così da creare un ecosistema di assistenza vocale, consentendo lo scambio di capacità e funzioni diverse.

Non è ovviamente detto che i due colossi siano disponibili a un’unione comune. Non ci resta che stare a guardare e osservare i prossimi passi delle giganti aziende del tech.