Il Global Financial Center Index (GFCI), realizzato da LongFinance in partnership con la Qatar Financial Center Authority (QFC), fornisce ogni 6 mesi, dal 2007, classifiche e ratings relativi a 83 centri finanziari sparsi nel mondo, realizzando e incrociando due fonti primarie di dati: fattori strumentali relativi al settore e risposte a questionari online. Tra i fattori strumentali, diversi sono quelli che sono in grado di impattare in maniera rilevante per la stima della competitività di un relativo centro finanziario. Il GFCI raggruppa questi fattori in 5 macro-aree: Ecosistema economico, Sviluppo del Sistema Finanziario, Infrastrutture, Capitale Umano, Fattori Generali e Reputazionali. Le risposte invece ai questionari arrivano da 3.246 professionisti del settore finanziario e sono state raccolte, per quest’ultima edizione, nei 24 mesi precedenti Dicembre 2013. Da questi questionari vengono raccolti più di 25.000 valutazioni singole.
IL CROLLO DI LONDRA E DELL’EUROPA
New York, Londra, Hong Kong e Singapore restano tra le prime 4 posizioni del ranking. Desta sicuramente scalpore il sorpasso di New York ai danni della City londinese, dovuto principalmente agli scandali legati alla Royal Bank of Scotland e al continuo impatto dello scandalo del Libor. Il report suggerisce anche una crescente ostilità della popolazione della capitale britannica verso l’enorme numero di lavoratori stranieri e turisti come una potenziale fonte di riduzione di attrattività per i capitali esteri. Nonostante le posizioni di lavoro aperte nel settore finanziario continuino a crescere, l’aumento risulta principalmente legato alle posizioni legate alla Compliance, al legale e all’IT, segnale che le istituzioni finanziarie locali sono più impegnate a risolvere i loro problemi che al business in se. L’Europa maglia nera. 23 su 27 dei centri finanziari presenti nella classifica sono scesi di posizione. Tra i più significativi: Copenhagen, Edinburgo, Dublino, Madrid, Lisbona e Roma (54). Atene all’ultimo posto, in 83a posizione. Milano, capitale economica italiana passa dalla 51a alla 48a posizione.
LE PRIME 4 POSIZIONI SEMPRE PIÙ A RISCHIO
È facile e scontato riferirsi sempre alle prime 4 posizioni del ranking. Quello che però deve invece far riflettere è la velocità con cui le teste di serie perdono terreno, o se vogliamo vederla da un’altra angolazione, come le inseguitrici stiano recuperando passo dopo passo. Appena tre anni fa, lo stesso indice GFCI riportava una differenza pari a 117 punti tra la prima classificata e la decima. Le prime 10 posizioni sono oggi raccolte in 75 punti.
LE ASIATICHE SI SPEZZANO IN DUE VELOCITÀ
Non sempre asia coincide con crescita. In quest’ultimo report la differenza tra le regine d’Asia e le followers si marca con più forza. I “leading centers” come Hong Kong, Singapore, Tokyo, Seoul e Shenzhen staccano in larga misura i “weaker centers” come Kuala Lumpur, Manila, Jakarta e Mumbai.
IL MEDIO ORIENTE CONTINUA LA SUA GALOPPATA
Il Qatar rimane il leader in contrastato del Medio Oriente, davanti a Dubai. Riyadh scala 16 posizioni, il Bahrain 12 e Abu Dhabi 10.
I PARADISI FISCALI RALLENTANO
Quasi tutti i cosiddetti Paradisi Fiscali rallentano, con l’eccezione di Gibilterra e le Isole Vergini.
Ma ecco la classifica aggiornata delle prime 10, in fondo la classifica generale:
1. New York
La città più popolosa degli States ha totalizzato un punteggio pari a 786; New York si estende su una superficie di 784 km², ed ha 8 336 697 di abitanti. Il sindaco è Bill de Blasio.
2. Londra
Londra è la prima città europea in classifica ed il suo punteggio è di 784, a soli 2 punti dalla capolista; la capitale britannca ha una popolazione di 8 308 369 abitanti e si estende su una superficie di 1 572,15 km²; il sindaco è Boris Johnson.
3. Hong Kong
Hong Kong, primo centro asiatico, totalizza un punteggio di 761; la città è una delle aree più densamente popolate al mondo con 7.053.189 abitanti su una superficie di 1.104 km2; a capo del governo locale della città c’è Leung Chun-ying.
4. Singapore
La città-stato governata da Lee Hsien Loong ha una popolazione di 5.086.418 su una superficie di 641 km2; il suo punteggio nell’indice è di 751.
5. Zurigo
La maggiore città svizzera ha 730 punti; si estende su 91,88 km2 ed ha 400 028 abitanti. Il suo sindaco è Corine Mauch.
6. Tokyo
La capitale del giapponese totalizza 722 punti; Tokyo, con una popolazione di circa 15 milioni detiene più del 10% degli abitanti del Giappone e si estende su un’area di 2 187,66 km2. Il governatore è Naoki Inose.
7. Seoul
Alla capitale sudcoreana è stato assegnato un rating di 718. I 12 995 379 abitanti fanno riferimento al governatore Oh Se-hoon; l’estensione della città è di 605,52 km2.
8. Boston
Boston è uno dei centri economici e culturali più importanti degli Stati Uniti; nella classifica stilata da LongFinance ha un punteggio pari a 715; la sua popolazione è di 636 479 su 232,14 km2. Il sindaco è Marty J. Walsh.
9. Ginevra
La capitale della Svizzera, ha 713 punti; I 195 177 abitanti vivono su una superficie di poco meno di 16 km2. Il sindaco è Sandrine Salerno.
10. San Francisco
La città della California governata da Ewin M. Lee con 711 punti è molto vicina a Ginevra; San Francisco occupa una superficie di 122 km2 ed ha circa 810 mila abitanti.