Finanziamento della ricerca
Lo sviluppo degli atenei e della ricerca dipende moltissimo dall’apporto delle politiche governative che si stanno articolando lungo tre direttive: la Strategia High-Tech 2020; tre principali riforme (l’Iniziativa per l’Eccellenza o Exzellenzinitiative, il Patto per l’Università, Hochschulpakt, e il Patto per la Ricerca e l’Innovazione, Pakt für Forschung und Innovation); infine la Strategia per l’Internazionalizzazione.
La Strategia High-Tech mette a sistema tutti gli attori R&S (industria, istituti di ricerca e università) su cinque grandi ambiti: clima/energia, salute/alimentazione, mobilità, sicurezza e comunicazione. Diversi strumenti sono stati creati per implementare la collaborazione pubblico-privato, come i 43 Cluster d’eccellenza (leading-edge cluster), i Campus di ricerca e i Fondi per start-up (al momento 177 progetti approvati).
L’Iniziativa di Eccellenza è il programma più conosciuto: con 1,9 miliardi di euro nel periodo 2005/06-2012 sono stati finanziati tramite concorso 39 Università, 37 Cluster di Eccellenza e 9 Strategie istituzionali. Dal 2012, fino al 2017, sono stati stanziati altri 2,7 miliardi di euro. Il Patto per l’Università si prefigge di migliorare l’offerta universitaria e aumentare la percentuale di studenti universitari, specialmente nelle materie tecnico-scientifiche. Dal 2005 al 2010 la percentuale di matricole sul totale di giovani dello stesso anno è cresciuta dal 37% al 46%. Infine, il Patto per la Ricerca e l’Innovazione assicura alle organizzazioni e agenzie federali di ricerca una crescita del budget del 5% l’anno nel periodo 2011-2015.
C’è una grande varietà di borse di studio anche per studenti internazionali date da fondazioni e organizzazioni come la DFG (Fondazione Tedesca per la Ricerca) e la fondazione Alexander von Humboldt, per gli studenti di dottorato, e la più famosa, la DAAD, la più grande organizzazione al mondo per studenti internazionali con 70mila borse annuali. Si possono trovare anche borse di studio per programmi di studio “di rilevanza per Paesi in via di sviluppo”. Tutti questi finanziamenti possono sostenere bene la vita quotidiana, ma sono valide anche per un internship e viaggi per scrivere la tesi.